Recensione film: “Overboard”

by Redazione
5 anni ago

Una giovane madre alle prese con un difficile esame per diventare infermiera si fa in quattro per far sopravvivere la famiglia: marito sparito, e tre figlie a carico. Lo sfratto gli è già arrivato e non basta lavorare in una pizzeria e fare la donna delle pulizie per poter pagare l’affitto. Per far quadrare i conti e per vendetta decide di spacciarsi per la moglie di un giovane playboy milionario messicano che aveva conosciuto il giorno prima e che è stato ritrovato spiaggiato senza memoria. Approfittando di tale situazione gli disegna attorno il ruolo di marito e lo farà lavorare duramente ma con il passare dei giorni lei si accorge che la vita accanto a lui non è poi cosi male.

Commedia di produzione americana vede come protagonisti principali Anna Faris e Eugenio Derbez, nomi poco noti con molti film alle spalle ma non di successo. Il pezzo forte di questa pellicola è il personaggio non protagonista: Leonardo, che da essere viziato, egoista, alcolizzato si trova a fare il padre di famiglia, va a fare la spesa, mette a letto le bimbe e va a lavorare. In questo doppio ruolo Eugenio Derbez si destreggia alla perfezione risultando convincente in ogni situazione. Il ritmo della pellicola è buono e non subisce mai cali risultando agli occhi dello spettatore sempre piacevole. Tecnicamente non siamo di fronte a niente di eccezionale anche se alcune location sono splendide. Overboard è una commedia ben fatta, un po’ assurda ma si lascia guardare molto bene. In generale può anche piacere, ci sono tanti film in circolazione che offrono maggiore qualità ma il soggetto, per quanto strano, è originale e nel complessivo il film è quasi accettabile.

VOTO: 5