Recensione film: “L’uomo sul treno”

Recensione film: “L’uomo sul treno”

Liam Neeson interpreta il ruolo di un pendolare che per lavoro deve prendere un treno affollatissimo. Un giorno accade un fatto strano, una giovane donna dice di aver rapito la sua famiglia con lo scopo di dargli una missione a cui non può dire di no: individuare una persona sul treno con una borsa contenente un qualcosa  che la donna vuole. L’impresa sembra impossibile , ma grazie al suo passato da ex poliziotto Neeson compie passi inaspettati….

ASPETTI POSITIVI : il thriller di produzione americana presenta pochi punti a favore, non basta la presenza di Neeson nel cast  e nemmeno qualche effetto speciale nel finale ad alzare il giudizio su questa pellicola. Direi che da metà film in poi il ritmo cresce ma si  tratta veramente di cercare un qualcosa da segnalare insieme a qualche momento di suspance ed alle già citate scene finali del treno . ASPETTI NEGATIVI : veramente tanti , dal soggetto : assurdo e allucinante , allo stesso finale : sbrigativo e veloce . Un film che veramente non mi aspettavo , prima parte noiosa , fase centrale poco credibile e finale sbrigativo . Sembrano tre film diversi legati da un soggetto assurdo . DA CONSIGLIARE : anche gli amanti degli “action movie” non troveranno aspetti positivi in questa pellicola . direi di evitare a tutti i costi . 

VOTO:3

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