Bianca Guaccero è una conduttrice brava e simpatica. Ma c’è chi dice che non abbia le amicizie giuste, o che non sia sufficientemente comunista. E di questi tempi la cosa si paga cara. Specialmente sulla tribuna dei social e su certe emittenti televisive schierate. Perché, pur essendo stata riconfermata con entusiasmo al timone del programma di Rai2 del primo pomeriggio, Detto Fatto, il suo destino sembra venir gestito dagli umori che nascono internamente a La7. Vediamo cosa si dice.
Prima di tutto l’antefatto. Proprio il giorno contro la violenza sulle donne (giorno che dovrebbe essere ricorrente 365 volte all’anno, e non una sola, inutile volta), nella sua trasmissione è andato in onda un tutorial. Brutto e fuori luogo sempre, a onor del vero. Trattava di come fare la spesa in maniera sexy e provocante.
La tutor in questione è la pole dancer e coreografa professionista Emily Angelillo. Non sto a riprendere i commenti dei perbenisti e dei moralizzatori a tutti i costi. Sessismo e discriminazione di genere li lascio ai sociologi e agli intellettuali di sinistra. Tanto più in una trasmissione condotta da una donna, in un servizio fatto da una donna. Io lo definisco solo brutto e inutile.
Giusto per dovere di cronaca, Emily Angelillo è una donna che aiuta le ex pazienti oncologiche a ritrovare fiducia nel proprio corpo. Non è quella che le tre paladine delle donne hanno voluto che apparisse. Vediamo in seguito chi sono queste paladine.
Struttura Rai
Le tre reti più importanti della Rai sono da sempre in mano alla politica. Rai1 alla maggioranza, Rai2 all’opposizione, Rai3 alla sinistra. Tralasciando il fatto che la sinistra ha di fatto sempre in mano due reti su tre, adesso Rai2 dovrebbe essere ad appannaggio del centrodestra. Infatti prima di detto fatto c’è un talk politico condotto da Milo Infante, area Lega.
Ma la spartizione di potere sta subendo duri colpi all’interno della maggioranza. PD e 5S voglio tutto, hanno una fame imbarazzante. Dopo la conferma di fiducia a Fabrizio Salini (arrivato a fine mandato) come AD Rai data pubblicamente da Giusy Conte in conferenza stampa, e potenziale aria di rinnovo del mandato, al PD devono aver sentito la terra tremare.
Allora hanno approfittato di un NON caso, per distruggere un programma e darlo in mano ai propri giornalisti. Peraltro addossando tutte le colpe alla Guaccero e alla Angelillo. Ma chi conosce un po’ le dinamiche delle trasmissioni televisive, sa perfettamente che tutto quello che va in onda in Rai è stato visto e approvato dalle commissioni interne almeno 24 ore prima. È tutto scritto e codificato: non facciano finta di cadere dal pero.
Ma l’occasione fa l’uomo ladro. E evidentemente anche le donne.
Detto Fatto e la Guaccero hanno avuto da Mamma Rai l’input di “svecchiare” un po’ il programma. Basta tutorial per le signore di una certa età su come smacchiare la seta, e mettiamo qualcosa di più appetibile anche per un pubblico giovane. Anche se, a quell’ora, il pubblico è sicuramente più vicino ai 60 che ai 20.
Da La7 con furore
La sinistra vuole un altro spazio sulle reti Rai. Non paghi di Rai1 e 3. E quindi le paladine delle donne di sinistra hanno trasformato una puttanata in una puttana. Le paladine in questione sono Lilly Gruber e Myrta Merlino. Il braccio armato femminile di una certa sinistra. Nessuna di queste ha mani nascosto la sua tendenza mancina. A rincarare la dose ci si è messa pure e Selvaggia Lucarelli (non capisce perché non Selvaggya).
Si sussurra negli ambienti dei palazzi romani che si stia cercando uno spazio televisivo per Francesca Fagnani. Ma chi è costei? Secondo Michela Rocco di Torrepadula, ex moglie di Mentana, la F.F. (come la definisce lei) sarebbe una “sfasciafamiglie”:
– Mio marito la domenica va a Venzia con F.F.. Si sa le bugie hanno le gambe corte, mentre io resto qui a lavare i piatti.
– Se vs marito vi tradisse con la vs migliore amica che ha tenuto in braccio i vs figli e ha approfittato di un momento buio, come reagireste?
– il peggior nemico lo troverete tra le persone che frequentano la vostra famiglia.
Su internet potete divertirvi a trovare tante frasi che farebbero pensare a una liason tra Mentana e Fagnani. Ed ecco il premio politico ad una linea editoriale sempre molto fedele: il blog Bubino – La Casa della TV, titola a chiare lettere “IL POMERIGGIO DI RAI2: FRANCESCA FAGNANI AL POSTO DI BIANCA GUACCERO CON UN TALK INFORMATIVO?“. La diretta interessata e Enrico Mentana non hanno mai smentito la cosa.
In cosa consiste il premio politico? Mettere certe figure Rai2 con un bello stipendio da parte dei contribuenti, garantendo un presidio di chiaro colore politico. Mossa astuta. Almeno nelle ipotesi. Tutto questo con la scusa della tutela della donna. Avanti coi luogotenenti. Anzi le luogotenentesse.
Lucarelli, Merlino e Gruber
Mi piacerebbe sapere come mai queste tre paladine delle donne, proprio quel giorno guardavano la Guaccero a Detto Fatto. Intellettuali di sinistra che per loro stessa ammissione si interessano di tutto fuorché di faccende domestiche. Però non si sono perse un passaggio della trasmissione.
Addirittura la Gruber ci ha ragionato per 30 minuti di fila con una giornalista del The Guardian, facendolo diventare un caso internazionale.
Poi è arrivata la Lucarelli che, con lo stile e l’eleganza che le appartengono ha apostrofato la Angelillo come riportato sotto. Come se la Lucarelli non avesse mai fatto niente di paragonabile. Anche se, andando a spulciare su internet, trovo la sua prima fatica editoriale, quella con cui si è fatta conoscere al grande pubblico: “Mantienimi. Aiutami a preservare la mia moralità.” correva l’anno 2004. Quando la Lucarelli aveva la stessa età della Angelillo. Su Ebay, a caro prezzo, qualche copia si trova ancora.
Una ferocia con la quale si dimostra intransigente nei confronti di una che nella vita fa la ballerina, non la moralizzatrice.
Mi piacerebbe sapere cosa queste tre intellettuali penserebbero della loro compagna Alba Parietti, detta anche la “coscia lunga della sinistra”, che ci è stata propinata ad ogni ora del giorno e della notte fra balletti e accavallamenti, senza che nessuno alzasse gli occhi al cielo per l’indignazione.
E soprattutto se queste tre luogotenentesse si sono poste il problema di che fine faranno le circa 150 persone (per lo più donne) che lavorano dietro le quinte di Detto Fatto e che per giorni hanno temuto di trovarsi senza lavoro.
La trasmissione continua
In Rai si devono essere fatti due conti in tasca e hanno visto che eliminare un programma sarebbe stato troppo dispendioso per via di contratti già firmati con autori, maestranze e tutto il circo che c’è dietro. Però qualcuno la doveva pagare, almeno per salvare la faccia dei dirigenti. Sono saltate un paio di teste, ma di persone che non avranno troppi problemi a trovare un’altra collocazione nel magico mondo della televisione.
I politici tanto passano, ma i professionisti restano. E la trasmissione dovrebbe ripartire dopo il ponte dell’Immacolata. Un bell’ossimoro, non c’è che dire.
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