Le incertezze che nuocciono alla psiche di tutti noi

Pandemia e psiche

Psiche

Pandemia e psiche.

Il Premier Conte ha dichiarato che regnano ancora una grande incertezza e insicurezza, ma assicura che il governo farà di tutto per mettere in sicurezza il paese da questa seconda ondata.

Ma intanto tutti noi viviamo con questo senso di tragedia imminente, di non sapere cosa accadrà domani e quando e se verrà deciso un nuovo LOCKDOWN.

Stress post-traumatico

Tutto questo ha effetti devastanti sulla psiche, gli psicologi e psicoterapeuti ritengono che i danni sulla psiche delle persone saranno paragonabili al cosiddetto ‘stress post traumatico‘.

Praticamente il trauma di chi sopravvive ad un attentato, ad una rapina, ad una guerra; a tutto ciò che mette concretamente a rischio la nostra vita.

I danni sulla psiche, che sta causando la pandemia, saranno pari a quelli sanitari ed economici…ma pochi ne parlano.

La solitudine causata dal LOCKDOWN prima e dal coprifuoco adesso, il non essere più liberi di organizzare e gestire la nostra vita come eravamo abituati a fare, l’incertezza di cosa accadrà già domani vanno a creare una fragilità psichica generalizzata.

E non si parla solo di chi già soffriva di problemi come depressione o ansia, ma di tutti; anche di coloro che non avevano mai avuto avvisaglie di problemi ansiosi.

Questo semplicemente perché l’incertezza è deleteria per la salute delle persone, veder saltare i propri cardini personali genera ansia…in tutti noi.

Sono infatti aumentate le richieste di aiuto a psicologi e psicoterapeuti, ma quello che più preoccupa sono proprio coloro che questo aiuto non lo chiedono.

Persone che vivono in un costante stato di allarme senza rendersene conto.

Un aspetto della pandemia ancora molto trascurato, ma col quale saremo costretti a fare i conti molto presto.

L’equilibrio psicofisico di ognuno di noi

L’organizzazione mondiale della sanità parla chiaramente di un diritto alla salute bio psico sociale, ma nessuna ordinanza regionale o DPCM ha preso finora in considerazione questo problema.

L’essere umano ha bisogno di certezze e sicurezze per mantenere un sano equilibrio psicofisico, le stesse che sono venute a mancare.

E non consola che lo affermi anche il premier Conte, lo sappiamo da soli che non ci sono più certezze o sicurezze sul domani.

Servono decisioni, serve chiarezza, serve sapere che chi decide sa cosa fare…e serve che lo faccia presto.

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