Toscana zona arancione fino al 21 marzo

Toscana

Buone notizie per la nostra regione Toscana. Dovremmo restare arancioni fino al prossimo 21 Marzo, sempre che non scattino misure più restrittive volute dal governo centrale.

Infatti secondo i dati, che verranno forniti domani dalla regione, l’indice di contagio nella nostra regione (calcolato sulla base dei soggetti positivi sintomatici dal 18 al 24 febbraio) si starebbe stabilizzando sotto la soglia di 1,25.

È infatti questo il famigerato dato che fa scattare automaticamente la zona rossa. Ma, visto che la situazione in tutto il paese rimane difficile, il Cts vorrebbe suggerire al governo di far scattare automaticamente la zona rossa quando la soglia di 250 casi positivi su 100mila abitanti venisse superata.

Ed è proprio quello che è accaduto a Viareggio, che da domani sarà zona rossa; comune che va ad aggiungersi ai 20 comuni della provincia di Pistoia, a quelli di Cecina e Castellina Maritta, già dichiarati zona rossa.

Fortunatamente invece la provincia di Siena da ieri è tornata in zona arancione, avendo registrato un lieve calo di positivi.

L’appello di Giani

Intanto il presidente della Regione Toscana Eugenio GIANI ha lanciato un appello a tutti i cittadini chiedendo di stringere i denti per almeno altri 20/30 giorni, tempo necessario per uscire da questa nuova fase di diffusione del virus.
Giani confida infatti nell’arrivo delle temperature più calde ma soprattutto nei vaccini, che ancora scarseggiano.

È chiaro ormai che l’unica soluzione per uscire dall’incubo covid sarà la vaccinazione di massa. Nuove dosi sembra arriveranno nelle prossime settimane ma, come dichiarato da Giani, mentre Pfizer sarebbe regolare nell’approvigionamento, Astrazeneca sarebbe in forte ritardo.
In tutto questo gli ospedali toscani avrebbero ancora margine di tenuta, dato anche questo importante al fine di scongiurare una nuova zona rossa regionale.

È passato un anno dal primo LOCKDOWN, adesso sembra sia importante reggere solo un altro mese. Sicuramente le temperature più miti arriveranno, ed aiuteranno il calo dei contagi. Ma ciò che serve davvero sono i vaccini. Speriamo che anche quelli arrivino insieme alla primavera.

Leggi anche: Inflazione: lo specchio della nostra realtà

www.facebook.com/adhocnewsitalia

www.youtube.com/adhoc

Tweet di ‎@adhoc_news

SEGUICI SU GOOGLE NEWS: NEWS.GOOGLE.IT

 

Exit mobile version