Referendum addio. Il quorum è davvero in salita stavolta.
Sarà perché è arrivato il caldo. Le spiagge attraggono. Il senso civico viene meno. Meglio un tuffo a mare che depositare una scheda in un urna. Tanto gli italiani sono convinti che votare non serva più a molto. Primo motivo di decadenza della nostra democrazia.
È vero, una bella giornata aiuta a far saltare il quorum.
Anche perché sui due giorni non si è voluto votare. Però qui si apre un mondo. Mica il quorum è in salita solo per il bel tempo. Qualche altro dettaglio va aggiunto. Innanzitutto non si è voluto votare anche il lunedì. Magari sarebbe cambiato poco. Ma quel poco poteva essere sufficiente a fare la storia.
Poi bisogna dire che si è parlato poco o nulla di questi referendum. Almeno molto meno di quanto altre volte sia parlato per altri quesiti. Sono quesiti che ad un potere dello stato molto un certo fastidio lo potrebbero dare. E tanti personaggi in carriera augusti piedi non ne vogliono pestare.
La politica sempre più debole
Quando non dovesse raggiungersi il quorum, quel potere si sentirà molto legittimato. Soprattutto a fare politica. È sempre stato sull’onda l’indignazione popolare, che un potere dello Stato si è imposto sulla politica. Se il popolo limitasse tale potere, sarebbe un segnale non ignorabile. Ma se il popolo non va vuol dire che non gli interessa .
Allora forse qualche altro conto si potrà aprire. O meglio ancora chiudere. Ma c’è anche da valutare che agli italiani sembra fregargliene veramente poco.
I problemi correnti della vita sociale sono ben altri.
I rincari connessi alla situazione internazionale, hanno colpito un paese in grave difficoltà. E per chi deve sbarcare il lunario, la politica passa in secondo piano. Diventa attrattiva solo quando parla dei bisogni immediati. Quando eroga il soccorso tanto agognato.
Peccato che molti quesiti rappresentino battaglie di civiltà. Utili a difendere l’indipendenza ed il prestigio del nostro sistema giudiziario.
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