Morto suicida Antonio Catricalà

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ANTONIO CATRICALA, PRESIDENTE AEROPORTI DI ROMA E PRESIDENTE ONORARIO ASSOCIAZIONE ITALCAMP

È stato trovato morto questa mattina nella sua casa romana Antonio Catricalà, ex sottosegretario alla presidenza del consiglio ed ex Garante dell’Antitrust.

Secondo le prime ricostruzioni si sarebbe ucciso con un colpo di pistola.

La procura di Roma ha aperto un’indagine mentre la Presidente del Senato Casellati ha chiesto un minuto di silenzio in aula per commemorare l’ex sottosegretario.Molti i messaggi di cordoglio che sono giunti alla famiglia di Criticalà.

Nato nel 1952 si era laureato in Giurisprudenza, poi il concorso in magistratura fino a diventare dirigente pubblico.

Ha ricoperto molti ruoli, tutti importanti

Molti i ruoli di rilievo ricoperti da Catricalà nel corso della sua lunga carriera: sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri del governo Monti e viceministro dello Sviluppo economico con delega alle comunicazioni nel governo Letta.

Il ruolo forse più importante della sua carriera lo ha ricoperto dal 2005 al 2011 quando fu presidente dell’Antitrust.

Dal 2017 era presidente di Aeroporti di Roma, oltreché presidente dell’istituto Grandi Infrastrutture. Insignito dell’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica nel 2002. Dal 2014 era magistrato del consiglio di stato e nello stesso anno candidato a giudice della corte Costituzionale.

Durante tutta la sua carriera Criticalà non ha mai smesso di studiare, come testimoniano le sue numerose collaborazioni accademiche.

La moglie ha trovato il corpo senza vita dell’ex Garante dell’Antitrust sul balcone della loro casa ai Parioli. Aveva compiuto 69 anni lo scorso 7 febbraio, il suo ultimo articolo era stato pubblicato lo scorso gennaio su MF. È un articolo attualissimo dal titolo ‘Quella stretta via tra Stato e mercato per rilanciare l’ Italia’. Era dedicato all’intervento dello Stato nell’economia, che aveva scritto citando anche l’attuale Premier Draghi, pochi giorni prima che l’ex banchiere centrale ricevesse l’incarico di formare il nuovo governo.

Ancora accolte nel mistero le cause del suicidio del giurista.

 

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