Firenze: assembramenti e spaccio nonostante i Decreti

Firenze

Firenze – A qualcuno pare non interessare granché dell’emergenza Coronavirus e dei Decreti di Giuseppe Conte. Stiamo parlando di un gruppo di immigrati presenti a Firenze,  che totalmente incuranti della situazione, continuano a stazionare in gruppo nella centrale Piazza Vittorio Veneto.

A denunciarlo è il Consigliere di Quartiere della Lega Alessio Di Giulio

che con alcuni video, registrati dalla metà di marzo ad oggi, ha documentato la cosa su vari social network. Tutto però pare essere vano, all’arrivo delle Forze dell’ordine i soggetti in questione si spostano per poi tornare subito dopo. Ad aggravare la situazione c’è anche un via vai causato da un’attività di spaccio, come molti testimoni hanno riferito, tanto da rendere insicuro il recarsi in quella piazza. Un bel problema, dato che da lì partono alcuni mezzi di trasporto pubblico di linea. Il Consigliere, anche dietro richiesta di alcuni cittadini, ha sporto dunque regolare denuncia agli organi competenti.

Nell’ultimo video, divulgato ieri pomeriggio, Alessio Di Giulio ha raccontato nel dettaglio ciò che sta accadendo. “Da giorni denuncio l’insostenibile situazione di Piazza Vittorio Veneto. Qui quotidianamente si radunano alcuni soggetti dediti ad attività illegali, in particolar modo allo spaccio. Oltre a questo vi è una palese violazione dei Decreti emessi per contrastare il Coronavirus. Ho fatto regolare segnalazione scritta agli organi competenti, denunciando questa inaccettabile situazione, tuttavia questi personaggi continuano indisturbati la loro attività. Caro Sindaco, l’ho vista in un video in cui, con la polizia municipale, cercavi cittadini che avessero violato i Decreti, la prossima volta mi aspetto di vederla passare anche da qui.” 

La propaganda di Nardella

Il rappresentante della Lega si riferisce all’uscita propagandistica di Dario Nardella. Il Sindaco di Firenze, infatti, qualche giorno fa si è fotografato in giro per la città insieme alla Polizia Municipale, dichiarando con toni da sceriffo di essere stato a verificare eventuali violazioni del Decreto che impone di rimanere a casa. Il problema è che, quando Nardella ha fatto uscire questa notizia, i video di denuncia della situazione in piazza Vittorio Veneto erano già stati fatti girare. Stante il protrarsi di questa inaccettabile situazione, qualcuno comincia a pensare che quella zona venga dal Sindaco volutamente scansata. 

La cosa migliore per mettere a tacere eventuali legittime contestazioni in tal senso, sarebbe quella di recarsi lì il prima possibile, così da prendere visione e degli accadimenti e dei relativi provvedimenti. Il Sindaco, peraltro, è dotato di tutti gli strumenti per risolvere prontamente la questione. Chi vivrà, vedrà.

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