L’Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Israele, Du Wei was, è stato trovato morto nella sua casa di Herzliya. Una città costiera parte dell’agglomerato metropolitano di Tel Aviv. Ne da conferma ufficiale il ministro degli Affari Esteri. La polizia israeliana si trova adesso nella casa dell’Ambasciatore per le prime indagini.
La Cina, tramite la propria ambasciata, conferma la morte del diplomatico. Ma dichiara di non confermare la versione fornita dalle autorità israeliane.
La famiglia dell’ambasciatore 58enne non si trovava nel paese con lui. L’uomo era arrivato in Israele da pochi mesi. A gennaio per l’esattezza. Quando aveva assunto la carica di ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese presso Israele. Prima di spostarsi in Medio Oriente Du Wei was era ambasciatore della Cina in Ucraina.
Al momento non si hanno altre notizie sul decesso del diplomatico cinese. I rapporti tra i due Stati da sempre molto tesi, erano ultimamente migliorati grazie a nuovi accordi commerciali.
Viste le accuse rivolte alla Cina per la pandemia del coronavirus. Le voci insistenti su un vaccino made in Israel. E le conseguenti forti tensioni generate tra i paesi, qualche sospetto sulla morte dell’ambasciatore è più che lecito.
L’uomo non aveva patologie note, e sembrerebbe godesse di ottima salute. Una domenica mattina, però, muore in casa. Nell’abitazione, essendo la famiglia in Cina, era solo.
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