Trump e il rischio debito pubblico americano

Trump e il rischio debito pubblico americano

Continuano i festeggiamento per la vittoria di Trump alla Casa Bianca.

Nonostante ciò è bene ricordare che Tycoon si insedia in un momento difficile per gli Stati Uniti

La precedente amministrazione Biden ha bruciato miliardi in armi per l’Ucraina prima e per gli aiuti nel Medioriente poi. Denaro che poteva essere utilizzato per abbattere il debito pubblico e che invece è servito per scopi bellici.

La somma del debito a carico degli Stati Uniti è talmente alto che si prevede che entro il 2026 raggiungerà l’astronomico traguardo di 50 milioni di dollari

Trump quindi si troverà da subito ad affrontare il grave deficit finanziario. Il problema più ostico riguarda le manovre interne dell’amministrazione che sarà incapace di sostenere anche i servizi basici per il popolo americano.

Ma anche esterno, con la moneta americana che potrebbe anche arrivare al collasso valutario

La FED potrebbe essere costretta, per sostenere il valore dei biglietti verdi, a non stampare più denaro per non creare ulteriori svalutazioni. E dunque gli Stati Uniti avranno grosse difficoltà a far fronte ai debiti contratti.

Il rischio serio che Trump deve cercare di arginare, a inizio del proprio mandato, è proprio il crollo del potere del dollaro.

Perché questo significa non poter procedere con le promesse elettorali verso gli elettori meno abbienti, con i problemi degli alloggi per i senzatetto, con il sostegno alle spese sanitarie e con un minimo di diritto all’istruzione.

Mentre Biden si accaniva nel conflitto di Kiev verso la Russia, il debito , e con esso gli interessi da sostenere, cresceva a dismisura

Si parla di importi della sola quota interesse di oltre i 1000 miliardi anni. Molto di più rispetto a quattro anni fa, quando Trump lasciò la Casa Bianca per far posto al suo successore. Fin qui trattasi di problemi all’interno della grande nazione nordamericana.

Tuttavia un’eventuale svalutazione della valuta statunitense potrebbe portare conseguenze anche gravi per le nostre tasche, per i nostri risparmi. Molti italiani hanno affidato i propri risparmi ai Fondi Comuni di investimento, molti dei quali con sede statunitense, e potrebbero veder comprimere il valore delle quote. E quindi portare a perdite nei portafogli.

Che succederà se Trump non riesce a mettere un freno al debiti pubblico?

Al momento il rischio risulta limitato, ma la mancanza di fiducia del biglietto verde potrebbe avere conseguenze nelle borse occidentali, nelle contrattazioni obbligazionarie, negli scambi di valori finanziari.

E neanche l’Euro potrebbe essere immune

Un effetto domino che accrescerebbe la crisi economica dei Paesi evoluti. Per questo c’è necessità di una nuova politica monetaria e finanziaria a cui Trump sarà presto chiamato a mettere mano.

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