Toscana: una poltrona per tanti
Alla fine Giani, ineffabile governatore PD sarà di nuovo candidato per la carica di presidente alle regionali di ottobre,a data da destinarsi per adesso,forse il 12.Candidatura tutt’altro che scontata visto che dalle parti del suo partito sarebbe stato preferito un altro nome più vicino alla segreteria e i fu 5 stelle(cadenti) facevano i capricci.
Alla fine molto rumore per nulla,la grande ammucchiata con le residue polveri di stelle appresso si farà
Tuttavia nonostante le acclamazioni del Giani bifronte con tanti sorrisi e tartine di contorno ed il nostro che mostra grande ottimismo e gonfia gongolante il petto,di fatto avremo se avremo,un governatore sotto tutela,prigioniero delle logiche contorte di una sinistra estrema con furori ideologici da rivoluzione russa ma anche con i mal di pancia delle componenti più moderate , sottotraccia ma molto sotto esistono anche loro, costrette ad accettare i capricci dei neo giacobini toscani.
Le stelle nascoste dalla nuvole rosso fuoco non contano,loro si accontentano di fare numero e prendersi qualche poltrona magari in giunta ma solo per decorazione
In realtà è una grande ammucchiata confusa e , probabilmente litigiosa utilizzata solo per il mantenimento del potere nonostante le dichiarazioni di Fossi quando dice che loro si sono uniti in nome di un ideale,ci sarebbe da capire quale ideale unisce IV con le 5 stelle cadenti ma lasciamo stare,fa già ridere così l’affermazione del salta Fossi!
Vediamo però cosa accade dalle parti del centro destra ,competitori unici dei prodi rivoluzionari del tortello,presto detto: li tutto tace
Da mesi tutti sanno che il candidato in pectore sarà Alessandro Tomasi,sindaco di Pistoia, degno di tutto rispetto avendo già battuto i trinariciuti ben due volte in una roccaforte loro.
Un impresa notevole considerando la storia
Quindi con tutte le carte in regola per dare, finalmente,una sterzata in una regione, ostaggio di una delle peggiori sinistre in libera circolazione,ferma alla gestione dell’esistente ed incapace di governare.Pero’ per strane congiunture astrali ed i capricciosi malcontenti degli alleati soprattutto dei nobili decaduti di FI ,non si riesce a trovare una sintesi,basta sentire il segretario regionale degli ex forzuti ,Stella,che stante il riconoscimento di Tomasi continua a fare lo gnorri,dicendo,di recente al tg 3 ,che ancora non si sa chi sarà il candidato alle regionali!
Una coazione a perdere ,parafrasando Freud, a ben vedere eppure ci sarebbero tutte le possibilità di vincere in Toscana,visto anche i recenti scandali dei duri e puri piddini, per (loro) definizione,leggi Prato.
Invece si persiste in teatrini poco edificanti del tutto inadatti a chi si vuole proporre e rappresentare come una valida alternativa di governo regionale.
Come si dice: Se Atene piange Sparta, purtroppo,non ride.
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