Cosa accomuna Scanzi, Morra e la mia passione la BoldrinA? A parte il loro costante e reiterato abuso di abuso di potere (scusate il macabro gioco di parole), sono contraddistinti dalla goffaggine. Il loro cercare di rimediare a orrori commessi, è più deprimente degli orrori stessi. Scuse pietose.
Abbiamo detto già tutto su Scanzi caregiver in albergo di lusso a Merano. Ugualmente di Morra e il caro vecchio “lei non sa chi sono io!”.
In questi giorni abbiamo cominciato ad apprezzare una nuova BoldrinA. La paladinA del femminismA a tutti i costi. Quella che le donne (ma solo quelle di sinistrA, che quelle di destrA devono solo schiattare) devono essere non solo pari, ma superiori agli uomini. Tranne che… lavorino per lei.
Lì, la BoldrinA diventa aguzzinA. E quando viene beccatA con le mani nella marmellatA, la figura di me##A è assicuratA.
Su twitter denuncia: “la mia assistente mi prenotava il parrucchiere perché sono una donna sola!” Pensare che mia madre (classe 1940) riesce ancora a prenotarselo da solo. Ma mia madre è una donna particolarmente in gamba.
E poi sulla colf: “Alla mia colf devo gli scatti di anzianità. Meno di 3000 euro.” Forse per te sono pochi, ma c’è gente che con 3000 euro ci campa qualche mese.
Poi mi immagino cosa avrà pensato la nostra BoldrinA quando la colf si è rivolta a un patronato e non a un matronato. Una come lei queste cose proprio non le sopporta. Le donne prima di tutto.
Questa cultura tipica dell’arrogante sinistra italiana. Che a loro tutto è permesso, ma sono sempre pronti a puntare il dito.
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