SOVRANITÀ BLINDATA: la salute degli italiani non si demanda!
Il governo Meloni ha notificato il rifiuto formale degli emendamenti OMS.
In una lettera inviata il 18 luglio dal ministro Schillaci all’Organizzazione Mondiale della Sanità, Roma ha dichiarato: “no a poteri sanitarî sovranazionali”
Gli emendamenti — che prevedevano la definizione di “emergenza pandemica” e misure automaticamente vincolanti — avrebbero imposto lockdown, obblighi vaccinali e restrizioni ai viaggi decisi da un ente esterno, privando l’Italia del diritto di scegliere in autonomia.
Accettare quelle regole avrebbe significato abdicare al Parlamento e al governo nazionali: l’Italia sarebbe stata obbligata a seguire indicazioni sanitarie decise a Ginevra senza mediazioni legislative o democratiche italiane.
Proprio per impedirlo, Roma ha scelto di mantenere il controllo totale delle proprie politiche sanitarie, anche a costo di sentirsi isolata a livello internazionale
E mentre la maggioranza plaude la decisione di rifiuto di imposizioni sanitarie esterne.. l’opposizione critica…. probabilmente delegare la salute dei cittadini italiani li rende liberi dall’affrontare un tema che sappiamo essere di difficile gestione per loro.
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