• Politica
  • Attualità
  • Cultura
  • Cronaca
  • Relax
  • Sport
oAdHoc News Quotidian
  • Politica
  • Attualità
  • Cultura
  • Cronaca
  • Relax
  • Sport
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Politica
  • Attualità
  • Cultura
  • Cronaca
  • Relax
  • Sport
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
AdHoc News Quotidiano
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Attualità

Report UK: per vaccinati e non vaccinati stesso rischio di ospedalizzazione

di Redazione
4 Gennaio 2022
In Attualità
0
report uk
105
VISITE
CondividiTwitta

Il sistema sanitario del Regno Unito ha pubblicato il 31 dicembre l’ultimo briefing tecnico relativo all’aggiornamento sull’ospedalizzazione e sull’efficacia del vaccino per la variante Omicron. “Questo rapporto è stato pubblicato per condividere le analisi dettagliate di sorveglianza delle varianti che contribuiscono alla valutazione del rischio di Omicron. Questo briefing tecnico specialistico contiene i primi dati e analisi sulle varianti emergenti e i risultati hanno un alto livello di incertezza. Viene pubblicato un rapporto separato che copre i dati di sorveglianza su tutte le altre varianti preoccupanti (COV) e le varianti oggetto di indagine (VUI)”. E cosa emerge dai dati?

Report UK: mezzo milione di casi Omicron presi in esame

Esattamente in linea con quanto sta accadendo in Italia, in Danimarca e in tutti gli altri Paesi europei ed extraeuropei, la stragrande maggioranza dei positivi è vaccinata. In Danimarca si tocca una vetta del 95%. Nel Regno Unito, si legge nel report, “abbiamo intrapreso due studi che esaminano l’associazione tra la variante e lo stato vaccinale e il rischio di ospedalizzazione.

Lo studio 1 si basa su un set di dati più ampio, circa mezzo milione di casi Omicron, perché include tutti i casi diagnosticati nella comunità e nel primo giorno di ricovero ospedaliero e tutte le fasce d’età. Lo studio 2 utilizza un set di dati più piccolo perché è limitato ai casi sintomatici diagnosticati nella comunità, seguiti da un ricovero ospedaliero, in parte per ridurre l’impatto dei casi in cui il coronavirus (COVID-19) è incidentale al ricovero ma rilevato durante il ricovero ospedaliero di routine selezione. È riservato ai maggiori di 18 anni”.

La bontà della scelta del Regno Unito

Il precedente riscontro di un ridotto rischio complessivo di ospedalizzazione per Omicron rispetto a Delta è confermato dallo Studio 1 aggiornato. Buone notizie, quindi, che confermano la bontà della scelta del Regno Unito di non abboccare alla bolla Omicron e di non imporre ulteriori restrizioni o lockdown per i non vaccinati, cosa che invece accade puntualmente in Italia. Entrambi gli studi sono stati condotti su un numero relativamente piccolo di casi ospedalizzati e richiederanno integrazioni. Quello che colpisce particolarmente del report è la tabella 3 che qui riportiamo.

report uk

da https://www.ilparagone.it

 

Leggi anche: https://www.adhocnews.it/lallarme-dei-medici-israeliani-non-fate-la-quarta-dose-ecco-perche/

www.facebook.com/adhocnewsitalia

SEGUICI SU GOOGLE NEWS: NEWS.GOOGLE.IT

Tags: IN EVIDENZAOMICRONOSPEDALIZZAZIONEREPORT UK
Articolo precedente

Il figliol prodigo

Prossimo articolo

Incognita Covid sull’elezione del Presidente della Repubblica

Prossimo articolo
Incognita Covid sull’elezione del Presidente della Repubblica

Incognita Covid sull'elezione del Presidente della Repubblica

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Contatti e informazioni AdHoc News
  • Partners & Advertising
  • Privacy policy
  • Cookie policy

© 2023 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Politica
  • Attualità
  • Cultura
  • Cronaca
  • Relax
  • Sport

© 2023 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.