Recensione fumetto: Dylan e Batman

Recensione fumetto: Dylan e Batman

Questo albo è da veri collezionisti, Dc e Bonelli infatti si uniscono ed escono in edicola con questo numero speciale che vede due personaggi dalle tonalità dark intrecciarsi: Dylan Dog e Batman.

Le quasi trecento pagine racchiudono quattro storie , due per personaggio, illustrate in modo alternato tra episodi ristampati ed originali.

Sicuramente il pezzo forte è il primo: “relazioni pericolose” dove il temibile joker incontra il dottor Xabaras , l’ipotetico padre di Dylan e creatore di zombie.

Il connubio tra i due darà uno stimolo in più al folle personaggio con il sorriso stampato in faccia mentre Dylan dovrà cercare di fuggire dal laboratorio infestato dagli zombie.

Terminato il primo albo, ecco quello storico di Batman , uscito nel 1940 e dove incontra il joker, un pezzo di storia con disegni vintage ma anche con un soggetto ancora attuale.

Nel terzo ritroviamo Dylan nel prequel del primo episodio, ed infine nel quarto il ritorno del Joker . Questa unione di personaggi è caratterizzata da tavole completamente a colori e una introduzione storica di ogni episodio.

Un plauso va fatto anche alla qualità dei disegni, sia nuovi che vecchi.

Devo ammettere che non avevo mai letto i fumetti storici di Batman e con molta trasparenza posso dire che ne sono altamente rimasto impressionato.

Molta attenzione è stata data alla scelta delle storie infatti oltre che evidenziare l’importanza dei protagonisti principali, si può dire che anche i secondari sono messi molto in risalto tra Joker e Xabaras.

Analizzando nel globale questo albo posso dire che gli amanti dei numeri da collezione non se lo devono far scappare, gli altri forse troveranno nelle storie datate di batman delle difficoltà ad apprezzarlo fino in fondo.

Personalmente anche se non tutti gli episodi sono originali mi sento di dare un voto elevato a questo connubio, un bell’esperimento tra personaggi diversi ma oscuri allo stesso tempo.

Dylan e Batman non hanno le stesse macchine , non la vedono allo stesso modo , non abitano nelle stesse città e non hanno gli stessi assistenti … ma lottano contro mostri ed incubi che possono essere uguali. Ottimo.

VOTO: 8

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