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Home Politica

Rammarico nel Centrodestra: “potevamo perdere tutte le città, non ci siamo riusciti”

di Paolo Sebastiani
18 Ottobre 2021
In Politica
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centrodestra
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Il centrodestra chiude la tornata elettorale delle amministrative con un risultato ottimo, ma non eccellente.

Poteva perdere in tutte le città, ma non è riuscito nell’impresa. L’impegno c’è stato, per carità, niente da rimproverare alla coalizione, le urne fingarde però non hanno regalato l’agognato cappotto.

Le città perdute sono solo le seguenti:

Roma – Milano – Bologna – Torino – Napoli – Caserta – Cosenza – Salerno – Latina – Isernia – Savona – Varese – Ravenna e Rimini.

Si poteva perdere anche Trieste, eravamo ad un soffio, ma niente non è andata. Sarà per la prossima volta, stiamone certi.

Salvini sono anni che lavora fianco a  fianco col buon Dio, e si vede. Matteo (che vi ricordo significa “mandato da Dio”), ha fatto miracoli. Nessuno prima di lui era riuscito in tali soprannaturali imprese. Un governo con i cinque Stelle, l’amore nei colli fiorentini nel domicilio del suocero ai domiciliari, il governo giallorossoverdefucsia, l’opposizione mentre governa e il governo mentre si oppone. Il trasformismo è roba da poppanti, Mandato da Dio Salvini è oltre. E’ ormai un giocattolo animato: un Transformers.

E Giorgia Meloni paga dazio. A stare con gli zoppi si finisce per zoppicare, che ci piaccia o meno. E va bene la Sondocrazia che tutti i candidati si porterebbe via, le urne, quelle di carta, lapis e candela, sono ben altro.

Il percepito non coincide con il reale. Lo dicono i risultati, lo gridano i risultati.

Fratelli d’Italia si vanta della propria coerenza, corra da solo il partito meloniano, allora. Andare a braccetto con il Transformers padano per raccattar più voti, o quantomeno sperare di farlo, è troppo comodo. Fare opposizione alleandosi con un partito trottola come la Lega, che si “oppone” stando al governo, è un ossimoro.

Carta canta.

Avanti così verso le Politiche 2023, la sconfitta è a portata di mano, non mollate!

 

 

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Tags: CENTRODESTRAELEZIONI AMMINISTRATIVEMELONIPRIMO PIANOSALVINI
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