Prosegue l’ondata di proteste in Colombia: ieri 35 solamente a Bogotà – Video ESCLUSIVA

by Redazione
3 anni ago

Buongiorno a tutti, mi trovo attualmente a Bogotà, capitale della Colombia.

Ieri, 20 di luglio, era giornata festiva, si celebrava il duecentoundicesimo anniversario della proclamazione dell’indipendenza della Colombia dalla Spagna.

L’intero paese è stato scosso da un’ondata massiccia di proteste, nella sola capitale ce ne sono state 35.

Le proteste sono cominciate a marzo in seguito all’annuncio da parte del governo dell’aumento dell’IVA dal 16% al 19% e di altri aggiustamenti minori su alcune imposte e sono ben presto degenerate: ci sono stati alcuni morti tra i manifestanti, uccisi dalla polizia, e questo a sua volta ha portato ad ulteriori proteste. Vi sono stati anche episodi di incendi e saccheggi da parte dei manifestanti e questo ha provocato un’ulteriore inasprimento della repressione.

Fortunatamente, le proteste di ieri sono state abbastanza pacifiche ed ordinate, non si sono registrati particolari incidenti.

Tra le altre cose, bisogna notare che i progettati aumenti dell’imposizione fiscale sono stati da tempo ritirati. Ciò nonostante, le proteste continuano ad oltranza.

Alcuni dettagli su questo filmato

Io ho girato questo video perché volevo documentare ciò che sta accadendo qui visto che in Italia non se ne sa molto. Ho girato il filmato col cellulare in verticale e non in orizzontale perché non volevo che la polizia si rendesse conto che stavo girando: qui la polizia fa ciò che vuole, senza nessuna forma di controllo e senza temere conseguenze di nessun tipo. Le uniche eccezioni avvengono quando il governo decide di far condannare qualche poliziotto per mantenere una parvenza di legalità. Per questo, visto che volevo evitare di ritrovarmi con il cellulare rotto e la testa spaccata da una manganellata, come è già successo in più di un’occasione, ho filmato con una certa prudenza.

Il video è comunque interessante e vale la pena di guardarlo, se non altro perché apre una finestra su un fenomeno quasi sconosciuto in Italia, ovvero la situazione politica e sociale di questo paese.

Infine, una piccola richiesta: ho aperto da poco il mio canale YouTube, se vi piace il video per favore iscrivetevi.