Nba: il francese Gobert prima fa lo sbruffone, poi risulta positivo al virus (Video)

NBA

NBA – Rudy Gobert, il lungo francese degli Utah Jazz, è il primo giocatore Nba a essere stato contagiato dal coronavirus, ragione per cui la Lega ha deciso di sospendere a tempo indeterminato la regular season. Soltanto pochi giorni fa Gobert (video) si era reso protagonista di un siparietto criticato da molti: scettico rispetto al contagio e alla diffusione del coronavirus, prima di uscire dalla conferenza stampa ha iniziato a toccare tutti i microfoni davanti a sé per dimostrare che si stava esagerando con le precauzioni. Immagini tornate di enorme attualità nelle ultime ore.

«La Nba utilizzerà la pausa forzata per stabilire le prossime decisioni da prendere riguardo al come affrontare la pandemia di Covid-19», gli ultimi passi del comunicato dato alle stampe dal commissioner Adam Silver. Impossibile, al momento, ipotizzare se, come e quando riprenderà la stagione.

Il giocatore francese ha dimostrato per l’ennesima volta, anche se ormai di gente che ha fatto la figura del coglione ce n’era abbastanza, che a scherzare col fuoco ci si brucia. Chissà se se Nicola Zingaretti tifa per gli Utah Jazz, di sicuro se vivesse in Italia Rudy Gobert voterebbe il PD. Vedremo chi sarà il prossimo sbruffone che passerà da fare il simpatico a piangere lacrime amare. 

Fatela finita di giocare agli eroi e date il buon esempio.

Leggi anche: http://www.adhocnews.it/nardella-in-quarantena-e-lucido-e-cosciente-ma-a-noi-piace-ricordarlo-comera/

www.facebook.com/adhocnewsitalia

www.youtube.com/adhoc

Tweet di ‎@adhoc_news

Rudy Gobert-Bourgarel (San Quintino, 26 giugno 1992) è un cestista francese, selezionato come 27ª scelta assoluta al Draft NBA 2013 dai Denver Nuggets. Gioca come centro per gli Utah Jazz. È soprannominato “The Stifle Tower”. Centro prevalentemente difensivo nonché ottimo stoppatore, non essendo dotato di una gran tecnica di tiro, in fase offensiva si fa notare portando a termine alley-oop, schiacciate e mettendo a segno sporadici tiri dalla media distanza. È considerato uno dei migliori rim protector dell’NBA.

Exit mobile version