Milano fashion week. La moda al tempo della pandemia

Si concluderà domani primo Marzo la Milano fashion week, che ha visto Milano di nuovo capitale della moda italiana.

Un evento iconico che si è svolto ad un anno esatto dall’inizio della pandemia. Pandemia che ha modificato ma non fermato il mondo delle sfilate.

La fashion week si è infatti svolta in maniera interamente digitale, con l’aggiunta di una serie di presentazioni attraverso le quali i brand hanno mostrato le novità moda per il prossimo Autunno-Inverno.

La parola chiave di questa settimana della moda è stata adattamento. In questo lungo anno di pandemia, infatti, gli stilisti hanno continuato a studiare e lavorare per creare soluzioni creative, nonostante il terribile momento storico.

Ecco quindi che Alberta Ferretti ha deciso di far sfilare le proprie modelle avvolte da nebbia densa, con addosso abiti simbolo del miglior made in Italy.

Fendi ha invece deciso per una sfilata ultra chic, lussuosissima, con tantissime pellicce che hanno fatto storcere un pó il naso al mondo animalista.

Lo scorso anno la pandemia di coronavirus anche in Italia aveva stravolto anche il più importante appuntamento della moda milanese.

È passato un anno e il mondo della moda non si è fatto trovare impreparato.

Le prime presentazioni digitali delle collezioni per l’Autunno/Inverno 2021-22 si sono tenute il 23 febbraio.

I lavori si chiuderanno lunedì primo marzo con la sfilata live di Valentino e quella di Dolce&Gabbana.

In streaming tutti gli appuntamenti sulla piattaforma digitale dedicata.

La giornata del 24 febbraio si è chiusa con il fashion movie degli studenti del Polimoda di Firenze che ha riscosso un unanime successo ed apprezzamento.

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