• Politica
  • Attualità
  • Cultura
  • Cronaca
  • Relax
  • Sport
oAdHoc News Quotidian
  • Politica
  • Attualità
  • Cultura
  • Cronaca
  • Relax
  • Sport
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Politica
  • Attualità
  • Cultura
  • Cronaca
  • Relax
  • Sport
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
AdHoc News Quotidiano
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Attualità

Michela Murgia: I testi di Battiato sono minchiate assolute

di Redazione
19 Maggio 2021
In Attualità
5
michela murgia
662
VISITE
CondividiTwitta

E poi arriva Michela Murgia.

Questa l’avete sentita? «Battiato è considerato un autore intellettuale e invece ti vai a fare l’analisi dei suoi testi e sono delle minchiate assolute. Citazioni su citazioni e nessun significato reale. Tolti due testi, forse». Non sono le parole di un hater o un ragazzino ignorante, ma della scrittrice Michela Murgia in un video sul suo canale YouTube di pochi giorni fa.

Premessa:

Non pensiate che sia di parte e che perché scrivo su Rolling Stone debba difendere i musicisti a priori. La Murgia per quanto mi riguarda ha tutto il diritto di pensare ed esprimersi come meglio crede. Ha pure il diritto di dire che Battiato dice minchiate. Ho molti amici nel feed dei social che si stanno organizzando per tempestare la sua pagina di commenti e citazioni di Battiato, ma credo che sia un’enorme sciocchezza. Siamo in democrazia, signori. C’è un’altra frase davvero scandalosa che ha detto la Murgia, ma arriviamoci per gradi.

    Contestualizziamo la situazione. Sul suo canale YouTube la Murgia ha una rubrica molto colorita che si chiama Buon vicinato in cui discute con la scrittrice Chiara Valerio spaziando su letteratura, musica e cultura. Si tratta di conversazioni tra due amiche colte, molto leggere ma piene di spunti, in cui senza troppe inibizioni si esprime la propria opinione senza censure, alla faccia del politicamente corretto. Insomma, come facciamo noi nel nostro privato con i nostri amici. Credo che sia uno spazio giusto, da rivendicare, quello di avere un’opinione controcorrente. Ora andiamo al problema vero.

    La frase davvero inquietante che ha pronunciato la scrittrice è questa: «“Cuccurucucu Paloma”? Dov’è la pregnanza del testo? Anche Parco Sempione di Elio mi evoca un mondo però c’è anche un significato nel momento mi sta dicendo: il Parco Sempione è uno dei polmoni di Milano, non lo devi toccare. Con Cuccuruccucu Battiato cosa mi sta dicendo?». Ecco, questa è una pugnalata al cuore. Secondo la scrittrice Cuccurucucu (citazione della canzone anni ’50 Cucurrucucú paloma nota ad esempio nella versione di Caetano Veloso, ndr) è una minchiata perché non ha una morale.

    Deve per forza esserci un messaggio politico?

    La dobbiamo smettere con questa panzana che deve esserci un messaggio per tutto, una dichiarazione politica, una profondità da premio letterario. Dobbiamo smettere di rompere le palle alla gente e farla sentire in colpa e ignorante. Cuccurucucu se ne frega di avere la “pregnanza del testo”, è solo bella e a tutti piace cantarla. L’arte in primis deve far scaturire delle emozioni, smuovere qualcosa e quella canzone è evocativa, magica, ha una melodia che non ti stanchi mai di cantare. L’ho sentita sparata nei karaoke, interpretata dai soggetti più disparati, da mio padre al sindaco, da vecchi amici sulla spiaggia con la chitarra e da innamorati nelle loro vacanze in auto. Ed erano tutti FELICI.

    La gente la canta perché la ama, cara Murgia. Questo è il successo di un’opera d’arte. Andatevi a rivedere quel video di Umberto Eco in cui dice che i classici sono solo i best seller del loro tempo. Quelli più amati dalla gente. Non quelli con più pregnanza (che parola orrenda).

    Succederà mai questo con Accabadora di Michela Murgia? O col suo Chirù? La gente ci farà le scritte sulle magliette? Citerà i passi di questi libri? Ho grossi dubbi. Il mondo si ricorderà della Murgia per l’invenzione del fascistometro (googolate) e di queste sparate o dei suoi personaggi? Credo delle sparate, e la colpa è solo della Murgia, di questo concetto di arte che ha.

    Basta con questo approccio letterale da marxisti anni ’70. Che due coglioni. Lasciateci vivere. Ridateci i punk, i beat, i pazzi, gli sfrenati. Battiato canta quelle frasi senza senso (che poi sono un rimando altissimo al metodo del cut-up di Burroughs) e ha fatto sognare milioni di persone. Ripeto: quante persone ha fatto sognare Michela Murgia coi suoi libri? Purtroppo è solo questo che conta per un autore. Il resto sono chiacchiere su YouTube. Lecite, ma criticabili.

    Fonte: Ray Banhoff per rollingstone.it

     

    Leggi anche: Vaccini, nuovo errore di somministrazione in Toscana: 4 dosi invece di una

    www.facebook.com/adhocnewsitalia

    www.youtube.com/adhoc

    Tweet di ‎@adhoc_news

    SEGUICI SU GOOGLE NEWS: NEWS.GOOGLE.IT

    Tags: BATTIATOIN EVIDENZAMURGIA
    Articolo precedente

    Il nonno rider. Costretto a 70 anni a consegnare le pizze per arrivare a fine mese…

    Prossimo articolo

    La sinistra in Spagna manda l’esercito. Da noi manda i Ministri alla sbarra

    Prossimo articolo
    sinistra

    La sinistra in Spagna manda l'esercito. Da noi manda i Ministri alla sbarra

    Commenti 5

    1. Pingback: La sinistra in Spagna manda l’esercito. Da noi manda i Ministri alla sbarra -
    2. Pingback: Enrico Letta si calmi, torni al suo banco - Luigi Scudella
    3. Pingback: La sinistra in Spagna manda l’esercito. Da noi manda i Ministri alla sbarra - Luigi Scudella
    4. Pingback: Russia: donna obesa uccide il marito soffocandolo con le chiappe - Luigi Scudella
    5. Pingback: Russia: donna obesa uccide il marito soffocandolo con le chiappe -
    Nessun risultato
    Vedi tutti i risultati
    • Contatti e informazioni AdHoc News
    • Partners & Advertising
    • Privacy policy
    • Cookie policy

    © 2025 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.

    Nessun risultato
    Vedi tutti i risultati
    • Politica
    • Attualità
    • Cultura
    • Cronaca
    • Relax
    • Sport

    © 2025 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.