Mascherine: l’Italia non può fermarsi del tutto perchè un paese che si ferma muore. Non è un alternativa rischiare il Covid-19 o la miseria.
La soluzione giusta sono i dispositivi di protezione individuale ovvero un grande piano di produzione di guanti e mascherine ma a questo non si pensa: dobbiamo continuare a vivere una vita il più possibile normale, tornare a far crescere il paese poichè le serrate non possono durare e poi non risolvono il problema alla radice!
Senza un vaccino, come termina la serrata ricominciano i contagi ed è inutile cercare di andare avanti così.
Uno degli scopi della politica è trovare soluzioni non perpetuare problemi a data da destinarsi.
Il paese in questo momento ha bisogno di vere scelte. Oggi all’Italia servono politici che sappiano decidere e soprattutto bisogna avere prospettiva: chi governa deve guardare alla generazione successiva, scegliere pensando di non ipotecare l’Italia per i prossimi anni. Non possiamo uscire da una pandemia, diventando la Grecia, sarebbe un altro modo di morire.
Il virus o la miseria? É come decidere tra un cappio e la ghigliottina!
Tre cose dovrebbe fare un governo serio:
1. Pianificare la produzione di dispositivi di protezione individuali;
2. Imporre prezzi bassissimi per tali dispositivi evitando le speculazioni;
3. Obbligo di uscire con tali dispositivi di protezione.
Il tessuto economico-sociale del paese va salvaguardato: è indegno permettere che vengano gonfiati i prezzi, in questi giorni, sulla pelle della gente. La legge deve essere semplice per poter essere efficacemente applicata: Basta autocertificazioni, basta appigli, basta bizantinismi. Si esce di casa solo con guanti e mascherine Chi non li porta viene arrestato senza eccezioni.
La soluzione più netta spesso è quella giusta.
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