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Home Esteri

La storia della guerra in Ucraina è una storia che non avrebbe mai avuto bisogno di essere raccontata

di Francesco Terracciani
11 Luglio 2025
In Esteri
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La storia della guerra in Ucraina è una storia che non avrebbe mai avuto bisogno di essere raccontata

Gli Stati Uniti e la NATO avrebbero potuto negoziare con la Russia per evitare la guerra, l’Ucraina avrebbe potuto negoziare la pace con la Russia subito dopo l’inizio del conflitto.

Gli Stati Uniti hanno detto di no a entrambe le opzioni, e la volonta’ dell’Ucraina a combattere contro la Russia è stata comprata con false promesse

All’Ucraina è stato promesso tutto il supporto militare necessario, di entrare nella NATO e nell’Unione Europea e di riorientarsi verso l’Occidente, di recuperare tutto il territorio perduto e di indebolire e sconfiggere la Russia.

Nessuna di queste false promesse e’ stata mantenuta perché non potevano essere mantenute, e la storia dell’Ucraina sta giungendo a una fine molto triste

Il problema più immediato per l’Ucraina è sul campo di battaglia.

La narrazione dei media occidentali resiste alla realtà, e la realta’ e’ che la Russia sta vincendo la guerra

E quando i media non hanno più potuto nascondere questa realtà, hanno giudicato l’avanzata russa con le fuorvianti espressioni “lenta” o con “gravi perdite”. Ora, anche i media mainstream esprimono preoccupazione, parlando delle fatiche dell’Ucraina nel contenere l’avanzata estiva russa e avvertendo che l’Ucraina può ancora perdere.

La Russia sta avanzando verso ovest lungo l’intera linea di contatto, sempre più lunga, che le forze armate ucraine, gravemente logorate, faticano a difendere

La Russia ha ammassato un numero enorme di truppe in diverse regioni, tra cui le aree di Sumy e Pokrovsk.

Hanno effettuato incursioni nei pressi di due città strategiche che rappresentano rotte di rifornimento chiave per le forze ucraine a est. Il blocco di queste rotte da parte di Mosca influenzerà la capacità di Kiev di rifornire truppe.

A giugno, le forze armate russe hanno conquistato 556 chilometri quadrati di territorio, il che rappresenta la più grande perdita di territorio per l’Ucraina in un solo mese almeno da novembre 2024, nonché un enorme quantità di territorio nel contesto di una guerra di logoramento

La Russia ha continuato a guadagnare terreno più a ovest e di recente si è impossessata dei preziosi giacimenti di litio di Dobra, vicino a Shevchenko, nella parte occidentale di Donetsk.

La perdita è cruciale per l’Ucraina, poiché tali risorse avrebbero dovuto preservare l’interesse di Washington nell’accordo minerario recentemente firmato dal Presidente Trump con Kiev, che ha sostituito le garanzie di sicurezza per l’Ucraina.

Gli Stati Uniti hanno identificato il litio come un materiale fondamentale per la sicurezza nazionale

Questo giacimento di litio è uno dei più preziosi dell’Ucraina grazie alla sua elevata concentrazione di minerale. Queste risorse, cruciali per la ripresa economica dell’Ucraina e per la sua partnership con gli Stati Uniti, nonché per la sua sicurezza, si trovano ora in mani russe.

E mentre le forze russe avanzano via terra, l’Ucraina è bombardata da un numero sempre maggiore di droni e missili

L’importanza di questi attacchi va oltre gli obiettivi che colpiscono.

Stanno indebolendo le difese aeree ucraine e aprendo un futuro in cui la Russia avrà il controllo nei cieli e l’Ucraina sarà vulnerabile e indifesa

A corto di missili per la difesa aerea, l’Ucraina è stata costretta a impiegare gli F-16 per abbattere droni e missili. Alla fine di giugno, uno di questi F-16 si è schiantato e uno dei pochi piloti ucraini addestrati a pilotare questi jet è rimasto ucciso mentre difendeva i cieli ucraini dai missili e dai droni russi.

E la situazione non farà che peggiorare

La scorsa settimana, il Pentagono aveva annunciato che avrebbe sospeso la spedizione di alcuni missili di difesa aerea e munizioni di precisione.

In una testimonianza davanti alla Commissione per gli stanziamenti del Senato, il capo delle Operazioni Navali, l’ammiraglio James Kilby, ha rivelato che la US Navy ha esaurito le munizioni a un ritmo allarmante per difendersi dai missili iraniani

E non si è trattato solo della Marina: sono stati utilizzati 40 intercettori THAAD lanciati da terra, che rappresentano forse un quinto della fornitura totale americana.

La decisione di interrompere le spedizioni in Ucraina era stata presa dopo che una revisione delle scorte di munizioni ha creato forti preoccupazioni circa il calo del numero totale di proiettili di artiglieria, missili di difesa aerea e munizioni

Il blocco delle spedizioni interessato includeva missili per la difesa aerea Patriot, proiettili di artiglieria, razzi di precisione e missili aria-terra Hellfire.

Tuttavia, il Presidente Trump ha revocato la decisione ordinando al Dipartimento della Difesa di inviare una decina di missili Patriot in Ucraina

Il cambio di rotta del Presidente prolungherà la guerra ma non sarà sufficiente per ottenere un esito favorevole all’Ucraina.

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Tags: IN EVIDENZANATOUSAVLADIMIR PUTINZELENSKY
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