La Compagnia dell’Inganno e gli increduli gabbati

EUROPARLAMENTO

La Compagnia dell’Inganno e gli increduli gabbati

Catone il Censore ( 234/149 aC) al termine di ogni suo discorso, declamava ‘Ceterum censeo Carthaginem delendam esse.’ ‘Per il resto ritengo che Cartagine debba essere distrutta’. Indicava con tenacia quale fosse l’azione basica per la prosperità di Roma.

Una frequenza simile ha fastidiato chi legge questi pezzi nel sentirsi ripetere la stessa cosa: la base del procedimento di distruzione della comunitá è la scelta compiuta del metro di misurazione della crescita, il cosiddetto PIL (prodotto interno lordo)

Criterio quantitativo che somma tutta la ricchezza circolante compresi i debiti e anche i ricavi dalla produzione e commercio di stupefacenti, contrabbando, prostituzione ( come stabilisce l’UE). Da qui- semplificando ma non banalizzando -discende tutto il percorso del globalismo finanziarista.

Si è convinti al contrario che il fondamento per realizzare la ripresa e lo sviluppo della comunità sia il cambio di sistema di misurazione della crescita: da quantitativo a qualitativo

Da lì scaturirebbero le politiche conseguenti nè macchinose nè complicate. Seguirebbe a cascata l’abbandono di altre sciocchezze ad usum delphini.

Assiomi che il mainsteam gabella per vangelo, anzichè qualificarle come meritano,menzogne strumentali.
Esempi ve ne sono a iosa.

Una delle bufale principali è che il debito pubblico sia prioritario sugli andamenti dell’economia e che la cosa più importante dovrebbe essere il suo massimo contenimento

Meno debito pubblico pro capite e più benessere aleggerebbe sulla comunità . Un inno a Quintino Sella e alla tassa sul macinato.

I dati e la realtà dicono che i minori debiti pubblici pro capite sono : Eritrea 150, Gambia 260, Haiti 180, Romania 200, Bolivia 600, Rep dem Congo1000, Brasile3200, tutto in dollari USA.

I paesi con il debito pubblico più basso in Europa sono Estonia Bulgaria Lussemburgo Al di fuori dell’Europa, l’Afghanistan e l’Albania .

I maggiori debiti pubblici pro capite espressi in dollari USA sono : Uk 50000, Germania 32000 Giappone 37000 Francia 55100, USA 111000

Si é tralasciato una serie di altri paesi ,comunque tutti in linea con quest’andamento .

L’Italia naviga intorno ai € 50/52000 procapite, ma vanta un dato forse unico al mondo un risparmio privato di circa 11 .000 miliardi di euro.

La facile conclusione documentale è che il debito pubblico è un metro che ci dice il contrario della favola in auge. Quanto è minore tanto maggiore è il malessere.

Tanto maggiore quanto maggiore è il benessere

Il problema, ben diverso, è come sostenere il debito e come il debito venga impiegato.

Se il debito contratto serve a costruire piste ciclabili, stadi di calcio, asili ecosostenibili, recupero borghi abbandonati e non a emergenze reali ( es dissesto idrogeologico, abitazione ai terremotati, assistenza concreta alla povertà dilagante) la responsabilità non è del debito ma di chi lo contrae, come e con chi lo contrae e come lo impiega. Non bisognerebbe temere il debito che è anzi un’opportunità, ma il debitore e le sue scelte.

Stesso ragionamento nella sciocchezza del rapporto debito/Pil. Il Giappone, il più penalizzato 250%, è la terza potenza economica mondiale

Lo stato che invece ha il rapporto più virtuoso è il Bangladesh 28%, il paese più povero del globo.

Ma la Compagnia dell’Inganno ne ha combinata una che sul momento le batte tutte. Il ministro dell’Economia Giorgetti: ‘Le banche devono tornare a dedicare il massimo delle loro energie alla raccolta del risparmio e all’erogazione del credito” .
Dichiarazione degna del Bugiardino d’oro. Oggi le banche sono società di capitali, dedite per statuto al massimo profitto.Esse prendono i risparmi dei depositanti e li lanciano nei mercato speculativo mondiale. Si rispetta la cd legge Carli ( 1993), istitutiva della cd ‘ banca universale’

In essa è predisposto un meccanismo di liberalizzazione delle attività bancarie, al fine come è detto specificamente nella relazione alla legge di ‘massimizzare i profitti degli Istituti ‘. Legge oggi in vigore e mai messa in discussione. Essa legalmente consente la libera destinazione dei depositi e incentiva e protegge i profitti delle banche.

La predica di Giorgetti non solo è retorica e per i babbei, ma falsa e bugiarda.

Come ingiusto è richiedere ‘un aiuto ‘ a chi per legge può ottenere profitti smodati e ha licenza di uccidere

Uccideteci dunque ma almeno non prendeteci per i fondelli quando pugnalate la comunità, i suoi meccanismi di funzionamento, il suo compendio di valori e procedete nel genocidio del buon senso e delle speranze.

Leggi anche:
Exit mobile version