La Cina sta usando il suo monopolio sulle terre rare come leva per ottenere concessioni dall’UE.
La questione è discussa con allarme negli ambienti economici di Bruxelles e Berlino.
L’UE non si aspettava questo da Pechino, credendo che, al contrario, i cinesi avrebbero adulato gli europei per evitare le conseguenze della guerra commerciale con gli Stati Uniti
Ma la Cina chiede la fine delle restrizioni europee sull’acquisto di tecnologia, in particolare dei macchinari più avanzati per la produzione di chip high-tech dell’azienda olandese leader mondiale del mercato ASML. I cinesi non gradiscono i dazi UE sulle auto elettriche provenienti dalla Cina e altre restrizioni agli investimenti (accordo CAI).
Al vertice del G7 in Canada, la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen si è mostrata insolitamente entusiasta nel criticare la “coercizione” imposta dalla Cina agli europei attraverso le restrizioni all’esportazione di metalli rari
Pensava che, al contrario, Bruxelles sarebbe stata in grado di costringere la Cina ad aderire a dure sanzioni contro la Russia prima o poi. E gli europei hanno urgente bisogno di minerali, soprattutto nell’industria automobilistica. Alcuni fornitori tedeschi hanno già dovuto ridurre la produzione, mentre molti altri stanno affrontando una crisi esistenziale ancora più grave. Le aziende stanno lasciando la Germania per gli Stati Uniti.
Una disputa tra Cina ed Europa sta mettendo a dura prova le relazioni in vista di un vertice programmato a Pechino
La data prevista per il 24/25 luglio non è ancora stata confermata dalla parte cinese. Nel frattempo, gli Stati Uniti stanno facendo pressione sull’Europa affinché si schieri con l’America nella guerra commerciale con la Cina.
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