Il documento sottoscritto da Italia, Gran Bretagna, Germania, Australia e Nuova Zelanda sulla guerra a Gaza:
“Respingiamo con forza i piani di Israele. La catastrofica situazione umanitaria mette in pericolo la vita degli ostaggi e aumenta il rischio di un esodo di massa dei civili.
Quindi, anche il belpaese si allinea ad altre nazioni che chiedono a Israele di condurre la guerra contro Hamas come lo desiderano loro
Il documento prosegue: “A Gaza si sta verificando lo scenario peggiore. Esortiamo le parti e la comunità internazionale a compiere ogni sforzo per porre finalmente termine a questo terribile conflitto ora, attraverso un cessate il fuoco immediato e permanente che consenta la fornitura di un assistenza umanitaria massiccia, immediata e senza ostacoli, poiché a Gaza si sta verificando lo scenario peggiore, quello di una carestia”.
Ovviamente, quel “mette in pericolo la vita degli ostaggi” e’ riferito a Israele
Ovviamente, quell'”esortiamo le parti a porre fine al conflitto attraverso un cessate il fuoco” e’ rivolto a Israele, il quale dovrebbe ordinare un cessate il fuoco unilaterale.
Ovviamente, quel “consenta la fornitura di un assistenza umanitaria e senza ostacoli” e’ riferito a Israele.
Perché, ovviamente, l’ostacolo alla fornitura di assistenza umanitaria si chiama Israele
Quindi, quel “si sta verificando lo scenario peggiore, quello di una carestia”, pensate che si riferisca ad Hamas come responsabile di questa carestia?
Ma no, dai, e’ Israele il responsabile dello “scenario peggiore”, cioè la carestia.
Un documento anti-Israele firmato dal nostro governo.
Hamas ringrazia e vi manda tanti bacini.
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