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Home Politica

Il capolavoro di Matteo Renzi, ma a metà

di Niccolò Nesi
6 Febbraio 2021
In Politica
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matteo renzi
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Chiunque mi conosce sa perfettamente quali siano le mie simpatie politiche, e fra queste Matteo Renzi non c’è.

Del resto se leggi AdHocNews, la tua collocazione parlamentare fa dal centro a destra. Sicuramente non dalla parte inversa.

Oggi mi trovo in una situazione particolare e, per onestà intellettuale, devo ammetterla e esternarla. Matteo Renzi ha fatto un capolavoro politico.

Bisogna ringraziare la sua strategia se ci siamo levati di torno quella sciagurata manica di incompetenti che ci stava governando. Renzi ha creato una crisi di governo e ha manovrato con relativa facilità le menti pentastellate.

Gli ha portati in giro, corteggiati e illusi. Per poi scaricarli come un sacco dell’immondizia. E ci ha servito la crisi su un piatto d’argento. Bye bye Conte. Ciao Di Maio.

Nelle dichiarazioni post Draghi di ieri ha detto una cosa sacrosanta: ogni italiano (dotato di un minimo di raziocinio, aggiungo io) si sente meglio sapendo chi spenderà i soldi europei. Meglio uno con Master al Massachusetts Institute of Technology, ex Governatore della Banca d’Italia, Presidente del Financial Stability Board, Professore ordinario in politica monetaria, membro del Board of Trustees di Princeton, Presidente per 8 anni della Banca Centrale Europea che altri troppo bene identificati.

Non riesce a non essere Matteo Renzi

Quando ho sentito quello che ha detto ai giornalisti… First reaction: chock!

Poi però Renzi ha di nuovo esagerato, costantemente afflitto dalla sindrome di Matteo Renzi. Non ce la fa a rimanere in un ambito di coerenza. La sua megalomania è troppo prepotente.

Ha scatenato la crisi, non v’è dubbio. Ma Draghi l’ha scelto Mattarella. Inoltre definirsi esempio per le popolazioni politiche future, è addirittura oltre l’eccessivo.

Matteo sei di Firenze (Rignano sull’Arno) come me, e lo sai come si dice? Chi si loda si imbroda.

Sicuramente il tuo misero 2,5% adesso sarà aumentato, ma se non la facevi fuori dal vaso, avresti avuto un consenso immediato molto più netto.

Sei bravo: inutile nasconderlo. Ma ti piaci veramente troppo!

 

Leggi anche: Arrestato uno degli assassini di Niccolò Ciatti

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Tags: IN EVIDENZAMARIO DRAGHIMATTEO RENZI
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