Agosto 2021: tra l’ottimismo dei dati economici ed il pessimismo dei dati sanitari, all’orizzonte si vede l’elezione del Presidente della Repubblica. E il Sindaco di Firenze (non Nardella) va a giocare all’Impruneta.
Siamo in sicurezza. L’economia cresce, forte. Sostenuta tra coloro che lavorano mettendoci del loro e coloro che percependo il reddito di cittadinanza (costo alla finanza pubblica 10 miliardi a bilancio) si arrangiano con lavoretti extra.
Il MEF ha annunciato che entro il 2023 saranno rivisti con i catasti regionali le rendite catastali rendendole meno “differenti” e più eque fiscalmente. Quindi chi sta in una colonica con piscina è giusto che diventi abitazione di lusso e chi in un appartamento di 100 metri quadri in centro invece torni da abitazione di lusso ad abitazione popolare. Equità significa più tasse per lo Stato Italiano, che si spera vengano utilizzate per sviluppo e creazione di condizioni di lavoro e non… indovinate? E non per il reddito di cittadinanza. Questo reddito di cittadinanza, che, oltre che essere utilizzato prevalentemente al sud, vede anche un suo utilizzo da parte di mafiosi, gente benestante, e chi se ne è approfittato. Va utilizzato bene, magari per sostenere chi perde il lavoro dalla mattina alla sera tipo gli operai della GKN. Loro si che devono essere aiutati. E chi come loro.
Il MISE con Giorgetti ha messo in campo numerosi piani di aiuto e sostenimento economico e finanziario delle imprese. Tipo, è di pochi giorni fa, il bonus brevetti e marchi. Occorre rinforzarsi ora, come immagine nel mondo ipercompetitivo globalizzato. Un provvedimento passato in sordina ma che a livello europeo consentirà alle nostre imprese di partecipare a gare e vincerle.
I dati sanitari sono quelli che sono: un’influenza arginata dai vaccini, gran caos per imporre l’obbligo vaccinale. Di sicuro c’è che se ci si vaccina si prende un’influenza o poco più. Certo ci sono settori dove per continuare a non fermare l’economia il vaccino va imposto. A questo credo che Draghi stia lavorando. E Draghi un’economia che cresce al 6% non la ferma, questo è sicuro. E va a avanti, varianti o non varianti, vaccini e non vaccini.
Questo pragmatismo Draghiano viene visto da molti con la pochezza dei suoi antagonisti, tipo il prof. Conte e dei 5stelle in generale. Che hanno 300 parlamentari tutti sostenuti dai voti derivanti da questo reddito di cittadinanza. Beh ci credo che Draghi li ascolti. E basta. Sì li ascolta, gli dice di sì, come ai bimbi bizzosi. Un po’ come probabilmente fa con il Ministro Speranza. Non me ne vogliano né gli uni né gli altri, sono opinioni che si formano leggendo le cronache. Ma è certo cari amici, che dite che Draghi è un mediocre che emerge rispetto alla pochezza del resto, che Draghi stacca gli altri. Questo è sicuro come tra poco è buio e domani nasce il sole.
La situazione afghana
Nel bel mezzo di ferragosto abbiamo la crisi talebana. O meglio Afghana. Le forze politiche sono ovviamente divise su come intervenire sull’accoglienza dei profughi, e inoltre sul futuro politico dell’area. Nell’ascoltare e leggere le varie dichiarazioni e commenti, mi pare chiaro che sarà la Cina il partner “talebano”. Sono convinto che la Cina se vuole riconquistare un ruolo politico dopo aver “pandemizzato” il mondo intero si darà da fare per normalizzare l’area.
D’altronde i talebani sono una dittatura e i cinesi lo stesso. Non vedo dove sarà il problema. Anzi. I commentatori sono preoccupati per il futuro sfruttamento cinese delle ricchezze talebane: oppio in primis (qui occorrerebbe raccontare cosa fu la guerra dell’oppio tra cinesi ed inglesi ad inizio ‘900 e come nacque Hong Kong, ma tralascio). Ma anche uranio, metalli particolari e petrolio. I cinesi dopo l’Africa si papperanno anche i sunniti integralisti talebani? La penisola arabica dovrà parlare il mandarino cinese? Secondo me non si è fatto i conti con il convitato di pietra, che non è lo sciita Iran, ma è lo Stato di Israele. Cosa potrà succedere non è oggi dato saperlo, ma è giusto mettere queste info lì. E sapere che in gioco c’è molto di più che un’assetto di una area geografica.
L’assalto cinese
Sconfiggere la povertà in questo momento è riuscito solo alle dittature, quella cinese è l’esempio. C’è il concreto rischio che “1984” di Orwell si realizzi ed Eurasia sia tra poco una realtà.
In Cina infatti esisti come uomo/persona se hai “wechat”. E fai tutto con quello. Tutto. Tutto ovviamente controllato dal governo e dalla polizia cinese. Come Orwell ci diceva appunto. Tra poco il controllo totale della popolazione unito al controllo totale dell’economia si trasformerà nel governo che assicurerà il benessere a tutti i cittadini sconfiggendo la povertà. Rileggetelo 1984. Oggi fa paura quanto vicino sia la fantasia alla realtà.
In questo zibaldone finalmente si vede in lontananza la “terra”. L’elezione del Presidente della Repubblica è per Febbraio 2022. 1050 i grandi elettori, che nei primi tre scrutini devono eleggere a maggioranza dei due terzi, ma dal quarto si va a maggioranza assoluta sul numero dei presenti. Io un mio nome ce l’ho. Troppo presto però per farlo. Come molti altri. I giochi però sembrano iniziati. È un po’ come il palio di Siena. Si fanno accordi per far vincere ma anche per far perdere la contrada avversaria. Questa elezione è troppo importante perché subito dopo verranno sciolte le Camere e torneremo al voto cari lettori. Con 600 parlamentari.
Borja Valero in Promozione
Nel frattempo ci siamo divertiti, si fa per dire, con il calciomercato.
In promozione al Centro Sportivo Lebowski all’Impruneta in Promozione, a Firenze, è andato a giocare il Sindaco di Firenze, Borja Valero. Senza stipendio.
Andrò a vederlo. A me questo piace. È umano, diciamo. Fa tornare ad amare il calcio come quando lo giocavamo da ragazzi. Un po’ come se Roger Federer venisse al circolo ad allenarsi con me e gli altri: chi un po’ sovrappeso, chi fuma, chi gli gira le scatole per il lavoro, chi ha “letihato” con la moglie.
In fondo la felicità è una cosa semplice quando pensi a cose semplici. Se invece pensi alle cose che più sopra commentavo diventa una gran rottura e probabilmente una grande perdita di tempo.
Fa buio prima. Finiamo le ferie e buon rientro a tutti.
Borja Sindaco… si fa 5mila persone alla prima! ahahhahahha
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