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Home Politica

Denigrazione dell’avversario come metodo politico

di Kishore Bombaci
30 Settembre 2022
In Politica
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Denigrazione
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Denigrazione – La strumentalizzazione politica della vicenda del padre di Giorgia Meloni è semplicemente vergognosa. Quando uno pensa di aver toccato il fondo, Repubblica e i corifei di sinistra riescono sempre a fare peggio.

La vergogna degli attacchi personali alla Meloni

Da ieri, infatti, circola la notizia rilanciata dalla stampa spagnola e subito ripresa dai giornaloni di sinistra che il padre della Meloni è stato condannato, in Spagna, per traffico di stupefacenti.

Ebbene, si tratta di una vicenda datata 27 anni fa, e riguarda una persona che, seppur con sofferenza, la leader di Fratelli d’Italia non vede, né frequenta da svariati decenni. Basterebbe aver letto un minimo la biografia della Meloni, o anche solo un breve excursus su internet, per avere contezza di tale fatto.

E invece no! La sinistra proprio non ce la fa! Il gusto dell’attacco fine a se stesso e la provocazione senza senso ormai sono la cifra di quella parte politica, incattivita e terrorizzata dalla perdita del potere.

Siamo davvero a questo? Alle colpe dei padri che ricadono sui figli?

Se questi sono i progressisti, c’è da chiedersi quale progresso hanno in mente, e starne lontani il più possibile.

A una sinistra priva di contenuti restano solo gli attacchi personali

D’altra parte l’assenza totale di contenuti e la perdita dell’elettorato di riferimento sembra aver mandato in tilt il “sistema” di sinistra a cui, appunto, non rimane altro che la denigrazione dell’avversario, come metodo politico. Poi si lamentano dei risultati alle urne.

Rula Jebreal: tutto l’odio in poche righe (false)

Ultima in ordine di tempo, la giornalista Rula Jebreal che in un post sui social riesce a dire una tale sequenza di sciocchezze da rimanere basiti.

La pasionaria progressista, infatti, pensa bene di accusare Meloni di aver detto che “i richiedenti asilo criminali che vogliono sostituire i bianchi cristiani” e di collegare tale falsità alla vicenda penale del padre di Meloni.

In poche righe false e sconclusionate Rula dà tuttavia il segno del livore, dell’odio e della mistificazione di cui si nutre una certa narrazione a cui occorre opporsi con tutte le forze.

Sarà che forse sono esaurite le dosi di maloox, e quindi non rimane loro altro che rimestare nel torbido, ma qualcuno dovrebbe avvertire costoro che si coprono di ridicolo.

Non cadere nella provocazione e pensare a governare

Perché di certo, questa volta non abboccheremo all’amo, non cadremo nello scontro personale sul terreno del fango. 

La destra ha una grande occasione e questo non va giù al mainstrem, ma – nessun problema – ce ne faremo una ragione. Intanto, nell’attesa che ordinino un altro stock di maloox, noi ci apprestiamo con lucidità e saggezza a governare questa Nazione.

 

Leggi anche: Hit parade dei peggiori

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Tags: MELONIPRIMO PIANIRULA JEBREAL
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