Coronavirus – All’Italia serve la Legge Marziale

CORONAVIRUS LEGGE MARZIALE

Coronavirus: legge marziale – Forse non è chiaro, anche se molte persone molto più accreditate lo hanno detto a lettere maiuscole: la situazione di questa pandemia (anche se non bisogna chiamarla così, altrimenti vengono guai economici con i Pandemic Bonds) è estremamente grave e, andando avanti con questi atteggiamenti idioti come fare rave party in piazza a Firenze, andare a sciare o scappare nelle case al mare, non facciamo altro che aumentare le possibilità di contagio del coronavirus.

Stante il fatto che l’italiano medio è idiota (ormai è acclarato), in questa situazione eccezionale, vanno attuate misure eccezionali: la legge marziale è l’unico modo per contenere la situazione. È altresì evidente che le persone incaricate di governarci non hanno le capacità per gestire questa situazione. Pertanto devono essere dati poteri straordinari ad una figura come Guido Bertolaso che non deve avere i lacci e i laccioli della politica e della burocrazia.

Previsioni funeste

Ad ora ci sono ben 463 decessi, con una percentuale intorno al 50% di ultra ottantenni. Le previsioni più pessimistiche, se continuiamo a comportarci in questo modo scriteriato, parlano di una stima di decine di migliaia di morti. Siamo un paese di vecchi è vero, ma è anche vero che siamo un paese vicino al collasso sanitario. E non parlo della sola “zona rossa”, ma di tutta l’Italia. Si parla di assunzione di nuovi medici e infermieri. Indubbiamente ottimi professionisti ma sicuramente non specialisti di anestesia e rianimazione. Onestamente farmi curare per questo virus da un dermatologo, se pur eccellente professionista, non mi farebbe stare troppo tranquillo.

Inoltre anche medici e infermieri che stanno già facendo turni massacranti, sono molto a rischio di essere contagiati loro stessi. Quindi dovranno essere sostituiti da colleghi che non hanno la loro esperienza, andando ad abbassare immancabilmente la qualità del livello delle cure.

Tra non molto succederà come negli ospedali di guerra: verranno fatte scelte su chi curare e chi no. Il taglio della fascia di età sarà il primo step, poi le condizioni cliniche pregresse e via andare. Chi ha meno possibilità di sopravvivere, muore.

È sicuramente meglio chiudere tutta la nazione per 15 giorni come hanno fatto in Cina e stroncare il contagio, che permettere  stupidaggini di persone imbecilli e disperate. Il medico pietoso fa la piaga puzzolente.

Non siamo in grado di gestirci da soli? Militari in strada e pene severissime. 

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