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Home Esteri

Con le incriminazioni non si vincono le elezioni

di Alessandro Scipioni
5 Settembre 2023
In Esteri
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Il Tycoon resta in sella
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Con le incriminazioni non si vincono le elezioni.

Sembra impensabile che Donald Trump perda le elezioni primarie, stando agli ultimi sondaggi.

Le rivelazioni Ansa

Fonti Ansa affermano che il Tycoon, starebbe incrementando in maniera incolmabile il proprio vantaggio, per ottenere la nomination del partito repubblicano nelle elezioni primarie.

Nello stesso articolo viene affermato dell’Ansa :”In un sondaggio del Wall Street Journal di oggi, infatti, l’ex presidente è in testa con il 60% delle preferenze tra gli elettori del Grand old party”.

Nessun repubblicano può sfidare Trump

L’oppressione giudiziaria ha reso l’ex presidente, per buona parte degli americani e soprattutto per la base repubblicana, un eroe. Diventa difficile in queste condizioni sfidarlo internamente al partito repubblicano.

Trump da solo, secondo tutti i sondaggi, avrebbe già la maggioranza assoluta. Lo sfidante interno di maggior peso sarebbe il governatore della Florida Ron De Santis. Ma quest’ultimo supererebbe di poco il 10% dei consensi. Con uno stacco di oltre 40 punti  meno di Trump.

Una campagna comunque aperta

Se il vantaggio alle primarie di Trump sembra essere recuperabile, tutti i sondaggi evidenziano un testa a testa con l’attuale presidente Joe Biden.

Ci sono però degli elementi di preoccupazione notevoli per il presidente in carica. Ad esempio che la stragrande maggioranza degli elettori non si dichiara soddisfatto del suo operato e che oltre i due terzi lo ritiene troppo vecchio per un secondo mandato.

È vero che Joe Biden ha fatto molto meglio di come si pensasse alle elezioni di medio termine e che l’America è un paese profondamente diviso. Ma anche le crisi internazionali dall’Afghanistan all’Ucraina ,non giocano in favore dell’attuale inquilino della Casa Bianca.

E le manette?

Forse Biden ha ancora possibilità concrete di vincere le elezioni. Però dovrebbe chiedersi, se i tentativi di impeachment ed i successivi tentativi di processare Trump non lo abbiano in realtà favorito.

I democratici americani dovrebbero chiedersi se non vi sia, nel popolo americano come repulsione per l’idea di mettere in galera il capo dell’opposizione?

E dovrebbero rispondere molto in fretta a questa domanda, perché le presidenziali non sono lontane. E continuare su una linea sbagliata, potrebbe rendere Trump imbattibile anche dai sondaggi, delle elezioni presidenziali.

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Tags: DEMOCRATICIDONALD TRUMPJOE BIDENPRIMO PIANOREPUBBLICANI
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