Bonus del Disonore – Queste sono le mie dichiarazioni in merito ai politici che hanno richiesto il bonus di 600 euro.
È una vergogna inaccettabile, chiedo che i consiglieri regionali autocertifichino di non avere usufruito.
Dall’inchiesta di Repubblica si apprende che parlamentari e consiglieri regionali avrebbero usufruito del bonus di 600 euro destinato alle partite Iva in difficoltà.
Il quadro che emerge dall’inchiesta di Repubblica è raccapricciante e getta discredito sull’intero sistema politico. È inaccettabile che parlamentari e consiglieri regionali ben retribuiti per esercitare le loro funzioni vadano ad intascare il bonus di 600 euro (poi 1000) destinato alle partite Iva in crisi.
C’è in questo comportamento un profondo disprezzo per le persone che lavorano e soffrono e per le già traballanti istituzioni della Repubblica. Chiedo alla politica tutta (di sinistra e di destra) di recuperare il senso dell’onore e dignità della propria funzione.
Chiedo ai partiti di allontanare chi si è macchiato di questa bassezza e chiedo anche ai consiglieri regionali che si ricandidano di auto certificare di non aver mai richiesto ed usufruito del bonus.
Autocertificazione che in Toscana sarebbe ancor più opportuna visto il recente scandalo dei rimborsi chilometrici indebitamente percepiti nel periodo di lockdown.
Qui non si tratta di fare antipolitica, ma di dar vita ad una politica seria che si riappropri finalmente del suo ruolo a servizio della comunità. Chi si candida a rappresentare i cittadini ha il dovere di dare l’esempio.
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Emanuele Cocollini
Vice Presidente Vicario del Consiglio comunale
Gruppo consiliare Lega Salvini Firenze
