Fassisti, fassisti! FASSISTI OVUNQUE!
Ma forse solo nei loro cervelli ormai annacquati, annebbiati, allucinati dai loro stessi spauracchi, dall’ideologia woke. Dalla distruzione dei valori patriottici, dai 46 generi di sesso da loro invocati. Da tutto ciò che li ha fatti scendere sempre più in basso nelle gerarchie mondiali.
Non ce la fanno proprio. Mi fanno quasi tenerezza. Mai un’idea. Al massimo un’ideologia. Mai una proposta reale. Mai prendere contatto col mondo, semmai perderlo. Per prima cosa bisogna stare arroccati sulle proprie convinzioni. Vivere nel mondo degli unicorni (rigorosamente arcobalenizzati e di sesso incerto). Poi, se a destra decidono di stare coi piedi sulla terra e, di conseguenza, prendere consensi e governare – bene, aggiungo io – l’unica cosa da fare è tornare al caro vecchio ritornello: il pericolo fascista. Per citare a memoria Ricky Tognazi in Caruso Pascoski: due palle, dottore!
Ed eccoci all’insediamento del Presidente Trump. Attenzione: l’unico leader europeo invitato è stata Giorgia Meloni. Fassista. E questo non va bene. Che poi si è permessa, proprio lei, di andare a Mara Lago da The Donald e sbloccare la liberazione della giornalista Cecilia Sala in poco tempo. E la sinistra? Camionate di Maalox. Non v’è dubbio.
Il fotogramma dello scandalo
Non deve essere facile la vita per Ell* Schlein* perché sta prendendo randellate (anzi, manganellate per rimanere in tema) da tutte le parti. E allora prendiamo un fotogramma dell’uomo più ricco del mondo, di una mente superiore, di quello che molti (sempre a sinistra) dicono che sia il vero Presidente USA: Elon Musk.
In un comizio alza il braccio destro bello teso e si mormora abbia pure urlato: eia eia alalà! Bel pezzo di fascio, non c’è che dire. Tutto il sottobosco DEM LGBTQAI+&%$ç!! (ormai ho perso il conto delle sigle), si è subito accodato urlando allo scandalo e all’avanzata golbale nera.
Peccato che ormai in rete si trovi di tutto e, come per magia ,appaiono foto dei fassisti Obama, Clinton, Harris oltre oceano. Fino ad arrivare ai più nostrani Prodi e Giuseppi Conte. Mi spiace che la BoldrinA si senta esclusa.
Allora, io mi chiedo, ma non riescono proprio a non fare ricche figure di guano autoimposte?
Poi io sono del parere che anche a sinistra ci siano persone di raziocinio, di logica, di praticità. È la statistica dei grandi numeri. Nessuno, da quelle parti, si è reso ancora conto che la vituperata avanzata nera deriva proprio dalla balordaggine delle loro ideologie?
Confido che non se ne rendano mai conto. Ma anche qui, i grandi numeri, prima o poi mi smentiranno. Speriamo il più tardi possibile.
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