Vendesi suocera malconcia (Se non avete soldi, ve la regalo)

Negli ospedali si cura solo il covid; tra rinvii e annullamenti, la dura vita di chi sta male in Italia all’alba del 2021

suocera

Suocera in regalo – L’impatto della pandemia sanitaria, ahimè, non si è riversato solo sulle famigerate suocere, ma ha coinvolto circa 27.9 milioni di italiani.

Il dato allarmante quantifica il numero di “rinvii a giudizio” di quanti avrebbero avuto bisogno di cure: in media, 53 giorni di limbo durante i quali si rimane sospesi in attesa di una chiamata. Per non parlare dei 13 milioni all’incirca di annullamenti, compresi quelli di chi, sua sponte, si è sottratto al passaggio in una struttura medica, per paura di incontrarvi il decantato virus.

Il prezioso sistema sanitario nazionale, conquista del 1978, di cui l’Italia è sempre andata fiera per efficacia e accessibilità, ha subito un duro attacco nell’ultima annata, a vantaggio delle strutture private.

Si va verso un modello USA di assicurazione sanitaria?

Non ancora, non del tutto quanto meno! L’Italia è ancora la nazione con un maggiore impatto sulle finanze personali delle cure mediche: l’89% fa fronte alle spese sanitarie utilizzando i propri risparmi! Spiccioli nell’ordine dei 36 miliardi… robetta! Appena l’8% de costi privati è riconducibile alle assicurazioni…

<E ma la sanitaria costa un botto> mi dicono in ufficio!

Si è vero non costa pochissimo, ma chi si è rivolto ad una struttura privata per evitare il peggioramento delle sue condizioni di salute ha dichiarato di aver speso in media 292€ per singola visita, esame od operazione!!!

Uomo avvisato…

“Aspetto di essere chiamata per la risonanza magnetica. Qui, a causa della pandemia, hanno quasi sospeso l’erogazione dei servizi. Le cose vanno molto a rilento, non essendo preparati ed attrezzati ad affrontare i numerosi casi che si sono sviluppati, molto più numerosi rispetto alla prima ondata. Si pensa a sopravvivere, essendo state messe da parte altre esigenze o necessità.” (cit. mia madre, colpevole di essersi stroncata un ginocchio all’incirca un anno fa, pur vivendo in una remota regione del remoto Sud Italia… anche lei però!!!).

 

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