US OPEN 2021: Djokovic, il Grande Slam e il giovane che fa tremare i piani alti del ranking ATP

giovane

Partiamo dal fondo, il giovane che sta facendo parlare di sé tutto il mondo. Non è Jannick Sinner, che essendo giunto agli ottavi degli US Open 2021 a Flushing Meadows ed in procinto di incontrare il tedesco Zvevrev, ha perso il centro della scena. Sarà forse il nostro Lorenzo Musetti? No, è stato eliminato dal gigante americano Opelka al secondo turno.

Purtroppo non è italiano, ma spagnolo. Ha 18 anni, ed al terzo turno ha fermato in cinque set il “figlio di papa” greco, Tsitsipas, accusato al primo turno da Medvedev di gioco antisportivo alla fine di cinque set combattutissimi. Il suo nome, segnatevelo, e Carlos Alcazar Garfia. Nato il 5 maggio 2003, 54mo nel ranking ATP, il più giovane tennista del circuito professionistico. Figlio di tennisti, è allenato da un certo Juan Carlos Ferrero, ex numero uno. È uno che riesce a cambiare ritmo facilmente, solido da fondo, rovescio bimane, quando scende a rete è sicuro e sa cosa fare.

Uno che da fondo si difende e attacca alla grande. Ha 18 anni, non so se sarà mai il nuovo Nadal, ma è sicuro che ha battuto uno Tsitsipas in forma, e gli ha fatto male, perché ha perso il 4 set 6 0, ma poi al quinto nel 7 6 lo ha combattuto strenuamente e se c’era uno che dava l’impressione di vincere era proprio il giovane Alcazar. 63, 46, 76, 06, 76 questo il finale. Io contro questo giovanotto non ci giocherei neanche pagato.

Gli italiani agli ottavi

Quindi ricapitolando: i nostri rimasti vivi agli ottavi di un torneo Grande Slam sono Matteo Berrettini che passando il terzo turno un po’ a fatica incontrerà Otte, che ha eliminato il nostro Seppi. Poi Sinner contro Zvevrev, che io non amo, anzi. Non mi piace. Con questo riconosco che sa stare dentro il campo con ottimi risultati, ma non vedo l’ora che incontri il nostro Jannick, oppure in futuro il nostro Matteo o il giovanissimo Alcazar per riportarlo in una posizione di classifica più consona, Che non è nei primi tre al mondo, ma nelle retrovie.

Veniamo a Djokovic. Ha perso un set nel terzo turno contro Nishikori. Il primo set 67, ha visto poi il seguente epilogo 63 63 62 a favore del serbo. Si sarà cambiato la maglietta alla fine del primo set? Se questo è Djokovic, e se andate a rileggere il mio articolo di gennaio su AU Open, vinto dal serbo, ci troverete scritto che questo è l’anno del Grande Slam. Ci sarà qualcuno che lo fermerà? Realizzerà il record? Questa seconda settimana si mostra interessante e da seguire. Ve lo consiglio: giovani italiani in pista, un nuovo fenomeno spagnolo ed il record di Djokovic.

Un US Open da vedere.

 

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