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Home Cultura

Un ritorno molto gradito: Daniele Gatti direttore musicale del Maggio

Il sovrintendente Francesco Fuortes annuncia la nomina del maestro a nuovo direttore musicale per il triennio 2026-29

di Domenico Del Nero
12 Giugno 2025
In Cultura
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DANIELE GATTI AL MAGGIO MUSICALE: una domenica nel segno di Stravinskij e Prokof’ev

Daniele-Gatti-e-lOrchestra-del-Maggio-Musicale-Fiorentino-©-Michele-Monasta-Maggio-Musicale-Fiorentino ( fonte ufficio stampa MMF)

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Una bella notizia per Firenze e per la vita culturale fiorentina: Il Sovrintendente del Maggio Musicale Francesco Fuortes ha comunicato il nome del prossimo direttore musicale del teatro. E viene proprio da dire: Repetita iuvant! Perché si tratta di un nome che il capoluogo toscano conosce benissimo: Daniele Gatti, che è stato direttore principale del Maggio nel triennio 2022-24, aveva infatti lasciato un ottimo ricordo e una grande nostalgia, come si è potuto vedere nelle occasioni in cui è tornato a Firenze per qualche appuntamento musicale: l’ultima recentissima l’11 maggio scorso, con lo stupenda esecuzione dell’Aleksandr Nevskij che aveva visto un pubblico entusiasta salutare affettuosamente il direttore. Gatti, che è oggi una delle bacchette più prestigiose sul piano internazionale, è attualmente direttore principale della Sächsische Staatskapelle Dresden e assumerà l’incarico al Maggio a partire dall’ottantottesima edizione del Festival fino al 30 giugno 2029, al termine del novantunesimo.

“Sono particolarmente felice di annunciare questa nomina – afferma il sovrintendente Fuortes – Daniele Gatti è uno dei più grandi direttori della scena internazionale e ha già segnato profondamente la storia recente del nostro Teatro, ricoprendo fino allo scorso anno il ruolo di Direttore Principale con straordinari risultati artistici. In passato abbiamo avuto modo di lavorare insieme in diverse occasioni e conosco bene la sua visione, il suo rigore e la sua grandissima sensibilità. La scelta di Daniele Gatti – continua il sovrintendente – rappresenta un investimento artistico di altissimo livello. Un segno di continuità ma anche di rinnovamento: accoglierlo alla guida musicale del nostro Teatro significa riaffermare con forza l’identità del Maggio come centro d’eccellenza, luogo di creazione e pensiero musicale, fedele alla sua storia ma sempre proiettato verso il futuro. A nome mio, del Consiglio di Indirizzo della Fondazione e di tutto il Teatro rivolgo a Daniele Gatti il più caloroso benvenuto. Lo accogliamo con entusiasmo, pronti a costruire insieme nuove pagine importanti della nostra storia.”

Visione, rigore, sensibilità: sono davvero le caratteristiche di un maestro che vuole sempre arrivare al cuore delle partiture che interpreta e che non si accontenta mai della “tradizione” esecutiva. Chi ha avuto modo di partecipare alle conferenze stampa di presentazione dei suoi spettacoli ha potuto apprezzare la grande chiarezza e competenza con cui il maestro presenta le proprie visioni: vere e proprie piccole lezioni di musicologia.  Le sue prove sono sempre molto precise e calibrate, con la massima attenzione a ogni frase musicale, a ogni passaggio: un vero spettacolo anch’esse. Il maestro si muove perfettamente a suo agio sia nel repertorio tradizionale che in quello meno noto: a Firenze ha portato grande attenzione al Novecento musicale – basti ricordare l’interessantissimo ciclo Honegger abbinato a Beethoven – e tutte le sue interpretazioni hanno sempre lasciato il segno nel pubblico e nella critica. Aspettiamoci dunque nuove e straordinarie sorprese, che non mancheranno di riempire il teatro.

“Sono felice – afferma Daniele Gatti – e Io sono per più motivi. Torno a fare musica stabilmente con gli straordinari professori dell’orchestra e con gli artisti del coro del Maggio Musicale, a lavorare con tutte le persone legate alla fondazione lirico-sinfonica fiorentina, e Io faccio nella nuova veste di Direttore musicale, dopo la precedente esperienza come Direttore principale. Torno inoltre a collaborare con Carlo Fuortes, un sovrintendente di alta professionalità e lealtà, per il quale ho grande stima, e con cui abbiamo condiviso felicemente molti progetti in passato. Ringrazio tutti per questa nuova avventura artistica”.

E sicuramente saranno felici anche molti appassionati: bentornato caro maestro, e grazie a lei e al sovrintendente per essere di nuovo con noi.

 

Tags: DANIELE GATTIFRANCESCO FUORTESIN EVIDENZAMAGGIO MUSICALE FIORENTINO
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