Se si processa Putin deve essere processato anche Bush

Se si processa Putin deve essere processato anche Bush.È una questione di giustizia. La legge o è uguale per tutti, oppure non è legge. È arbitrio, quando discrezionale.

La taglia dei cowboy

Adesso gli Stati Uniti sono disposti a sostenere l’Europa, per un incriminazione di Putin. Quegli stessi Stati Uniti che non riconoscono l’autorità della Corte Penale Internazionale. Dunque la domanda sorge spontanea: gli Stati Uniti sono disposti a riconoscerlo l’autorità della Corte? Quindi se lo fanno, debbono farlo anche nei loro stessi confronti. Oppure vorrebbero che l’autorità della Corte venisse riconosciuta Per tutti gli altri?

Quando alcuni attivisti per la pace, ipotizzarono un incriminazione dell’amministrazione americana, per le stesse ragioni che si contestano a Putin, la reazione fu ben diversa. Venne addirittura detto chiaramente, che se i giudici della Corte Penale Internazionale avessero provato a perseguire qualsiasi funzionario statunitense, le autorità americane li avrebbero a loro volta perseguiti .

Bush

Bush non rappresenta soltanto un cognome, rappresenta una dinastia. È l’esempio di un presidente che ha scatenato due guerre durante il suo mandato. Una contro l’Afghanistan, e l’altra contro l’Iraq.

Almeno sulla seconda, ci sono prove evidenti che fu scatenata senza alcuna motivazione. Non esistevano le armi di distruzione di massa. Ed è stato ampiamente provato, che la Casa Bianca sposò questa tesi per avere il pretesto.

Dunque potremmo avere un mandato di cattura per il presidente Bush? In fondo anche il presidente Obama non è stato particolarmente pacifista, pur avendo vinto un Nobel per la pace, ancor prima di poter entrare in carica.

Sì vuole un tribunale speciale per perseguire Mosca, per i crimini di aggressione. E Bush non deve essere perseguito ? Lui ha diritto all’immunità di un capo di stato? Allora questo diritto lo deve lo avrebbe anche Putin. Che per di più è anche un capo di stato in carica.

Per evitare l’arresto di Bush, si potrebbe ridurre l’argomento che il suo paese non ha riconosciuto la Corte Penale internazionale. Ma anche la Russia non ha riconosciuto la Corte Penale Internazionale.

Oppure la differenza sta nel fatto che Vladimir Putin è russo, e George Bush è americano?

Il prossimo passo di un Occidente impazzito, sarà quello di chiedere l’incriminazione di Xi Jinping, per la politica cinese in Tibet o a Hong Kong? Oppure per la persecuzione delle minoranze musulmane?

Un’arma a doppio taglio

Qui stiamo costruendo un muro peggiore di quello di Berlino. Rischiamo che cinesi e russi, puntando sui Brics, inizino a creare non solo un’economia contrapposta, ma anche una giustizia contrapposta.

Immaginiamo le gravissime conseguenze se russi e cinesi, costituissero i loro organismi di giustizia, magari creando un asse con i Brics. Un mondo del tutto alternativo che vada a spiccare dei mandali di cattura per i leader occidentali. Si aprirebbe una fase drammatica di incomunicabilità tra le due parti del mondo .

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