Rignano sull’Arno, il consigliere comunista, e le Olimpiadi: quelle “vere”

Rignano sull’Arno – Non c’è più la sinistra di una volta. Ormai è cosa nota. Oggi mi è venuto il vago sospetto che non ci sia proprio più la sinistra. Altro che quella di una volta. I bei tempi dell’uguaglianza, roba da nostalgici ormai. Meglio andare al punto, che altrimenti mi confondo tra nostalgici, sinistre, normali e paranormali. Che sono quelli che gareggiano alle Paralimpiadi, giusto?

Insomma, oggi è un sabato uggioso, piove, vagabondo (io vagabondo che son io) sui social. A un certo punto quel malandrino di Zuckerberg mi suggerisce un’amicizia: Alberto Mariotti, consigliere comunale a Rignano sull’Arno. Nel feudo dei Renzi c’ho abitato vent’anni, ma sto nome mi è nuovo. Guardo, tanto il profilo è visibile a tutti, è pubblico. Faccia sconosciuta. Guardiamo l’ultimo post per capire chi è…:

Come invecchio male. Mi sono venuti gli occhi lucidi. Neanche per le Olimpiadi quelle vere. Jacobs mi perdonerà“.

Sarà uno dell’estrema destra neonazista, penso stupito, ci sono le Olimpiadi “vere” e quelle finte, organizzate per dare il contentino a una schiera di anormali. Questo sembrerebbe uscire dalla lettura dell’infelice inciso rignanese. Decido di passare oltre. Addio Alberto, buona vecchiaia.

Passa una mezzoretta e la curiosità mi assale, ma questo signore con che partito è andato in Consiglio Comunale? Dal web arriva la risposta: Laboratorio Politico – Rignano Sinistra Unita. AAAAh annamo bene…proprio bbene…, la voce della Sora Lella mi rimbalza nei timpani. Le mie orecchie avranno visto bene? Possibile? Possibile. E’ un comunista, un egualitario. Del Terzo millennio, però. Parole in libertà, alla Marinetti.

Anche gli anormali, oltre alle persone normali, possono regalarci emozioni, insomma. Tutto chiaro. Ecco, ma Jacobs dovrebbe perdonarlo perché, anche se negro, lo hanno fatto gareggiare tra quelli “normali”? Qui il punto non è chiaro. Pienamente d’accordo sul fatto che forse il Consigliere stia invecchiando male, invece.

Caro Consigliere, dia retta a me, faccia un ripassino di sinistra: Nanni Moretti, Palombella Rossa, “Le parole sono importanti!“.

 

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