Regionali Toscana: Ceccardi non deve vincere. A costo di fake news

La stampa locale ha paura di perdere il lavoro e crea notizie false

susanna ceccardi

Susanna Ceccardi – Il tanto atteso confronto di domenica scorsa alla Versiliana non c’è stato. Giani, candidato in forza PD da oltre 30 anni, ha deciso all’ultimo minuto di non venire. Chissà perché?

Per Susanna Ceccardi (Lega) la situazione è quindi evoluta in un soliloquio a presentazione del proprio programma. Senza contraddittorio è tutto molto più facile. Ma a quanto pare solo per chi era presente.

La stampa locale, piuttosto squallida invero, ha avuto direttive dal direttivo. Scrivere mezze verità e fare sensazionalismo. Non proprio fake news, ma nemmeno la verità. Poi ci pensano i fedeli scudieri a diffondere il verbo. Novelli apostoli di comprovata fede partitica.

Perché Susanna Ceccardi non deve vincere. Troppe poltrone, poltroncine, sedie e sgabelli salterebbero se andasse la destra al governo della Toscana. Potrebbe crollare un centro di potere mancino che dà da mangiare a molti che poi dovrebbero inventarsi un lavoro.

Ecco i titoloni: “Più Toscana e meno Firenze”. Sfido chiunque sia stato alla Versiliana a dichiarare che la Ceccardi abbia mai proferito tali parole. Chiunque non sia in malafede, ovvio.

Esponenti locali del PD cavalcano l’onda della menzogna

Basta fare un giro su FaceBook e ci accorgiamo di come politici PD, che nemmeno c’erano, abbiano fatto propria la frase fasulla e l’abbiano amplificata indignandosi. Siamo a raschiare il fondo del barile.

Susanna Ceccardi ha posato l’attenzione alle periferie e alla Toscana dei territori. Mai e poi mai ha parlato di Firenze in questo modo. E anche sulla questione aeroporto ha detto: Pisa deve ampliarsi a livello intercontinentale, Firenze a livello internazionale. Risultato: Pisa si amplia, Firenze si chiude.

Magari ci fosse stato Giani alla Versiliana. Il PD avrebbe avuto un osservatore privilegiato. E invece, dopo aver incassato un “io ti perdono” dalla Ceccardi in quel de La Nazione, ha forse capito che con lei volano schiaffi verbali che è difficile evitare. Quindi meglio evitare il confronto.

Susanna Ceccardi è troppo vispa e lesta di mente e ti parola per dire fesserie del genere riportato dai giornali (dagli altri giornali). Sa perfettamente che si vince in Toscana se si fa un buon risultato a Firenze.

Lo sanno anche al PD (dove la paura sta cominciando a serpeggiare) e quindi: amici e sovvenzionati giornalisti, sparare ad altezza uomo. Anzi in questo casi ad altezza donna.

O “guitta” per dirla con Enrico Rossi, attuale governatore PD.

O “al guinzaglio” (bau bau) per dirla con Eugenio Giani, candidato non presente per il PD.

 

 

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