Blues Brothers – Esattamente 40 anni fa, il 20 giugno del 1980, veniva proiettato per la prima volta nelle sale cinematografiche americane, il film MITO The Blues Brothers.
La storia dei fratelli Jake e Elwood Blues (John Belushi e Dan Aykroyd) magistralmente diretti da John Landis, che organizzano un concerto blues (appunto) per salvare il loro orfanotrofio dalla chiusura per morosità verso il fisco.
Oltre a loro appaiono musicisti del calibro di Cab Calloway, James Brown, Chaka Khan, John Lee Hooker, Aretha Franklin e Ray Charles. Per tacere della Blues Band.
La colonna sonora è un capolavoro delle più belle cover di blues reinterpretate come solo loro sapevano fare.
Personalmente ho perso il conto delle volte che ho visto i Blues Brothers. È uno di quei pochi film di cui non mi stancherò mai.
Sweet Home Chicago, Everybody Needs Somebody to Love, Soul Man… Non importa aggiungere altro.
Il film è talmente ben strutturato che anche scene impossibili come la caduta della station-wagon dei nazisti dell’Illinois (io li odio i nazisti dell’Illinois), risultano quasi credibili.
Splendido il cameo di Carrie Fisher nel ruolo della fidanzata sociopatica di Jake e quello di John Candy, capo della polizia, che prima di arrestarli si vuole godere il concerto.
Se lo avete visto, riguardatelo. Se non lo avete visto: birra, secchio di popcorn e staccate il telefono!
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