Prese di culo statali. Il furgone dei vaccini invece di un semplice aereo

furgone

Il gran varietà della domenica, cominciato con la Tristissima Trinità dello Spallanzani composta da Arcuri, Speranza e Zingaretti, ha avuto il suo apogeo con l’arrivo dei vaccini a bordo di un furgone della Findus. Una sceneggiata terrificante che nemmeno Mario Merola avrebbe saputo fare di meglio.

Partito la notte di Natale dalle fiandre, come una novella stella cometa, ha spaccato tutta l’Europa arrivando dopo due giorni di red carpet nella caserma dell’Arma di Tor di Quinto a Roma. Qui, vegliato dal bue e dall’asinello di turno (Arcuri e Speranza), ha sostato la notte per poi essere trasferito, domenica mattina, allo Spallanzani.

Il tutto con una scorta armata e sirenata degna dei più alti Capi di Stato. 9750 dosi del liquido, ad oggi, più prezioso al mondo. Il VACCINO.

E visto che siamo a Roma mi verrebbe da esclamare: esticazzi! E adesso vi spiego perché.

Non c’era altro modo, magari un pelino più rapido, per portare dal Belgio all’Italia il vaccino? Magari un aeruccio. Anche a elica ci sarebbe andato bene. Scommetto che, se cerchiamo bene, qualche pilota militare che conosce la rotta, lo troviamo. Sono ragazzi in gamba quelli là.

Poi scopro che dalla base logistica di Roma, i vaccini verranno distribuiti in tutta Italia con voli militari, allora mi sento pesantemente preso per il culo.

Il gran varietà governativo

Veramente mancano solo nani e ballerine, poi siamo al circo. Perché questi buffoni che ancora ci vogliono soggiogare, cercano di illudere le masse con uno spettacolo pietoso come quello di un b-movie di Hollywood. Una messinscena terrificante per far vedere che abbiamo fatto arrivare il vaccino in Italia, a bordo del furgone refrigerato di Geert, validissimo pescatore di Anversa. Insieme a ostriche e sogliole, il famigerato Pfizer Biontech.

Chi non capisce questa montatura mediatica o è in malafede, o ancora si ostina a credere che i 5Stelle siano la soluzione di tutti i mali e che Di Maio conosca il congiuntivo. Per i PD abbiamo perso le speranze da tempo.

Basterebbe essere normodotato a livello intellettivo per rendersi conto che è tutta una rappresentazione di avanspettacolo. E nemmeno troppo elaborata.

Ma sembra che agli italiani piaccia davvero farsi prendere per il culo.

p.s.

Scusate il linguaggio volgare e scurrile che ho usato in questo articolo. Farò di tutto, nei miei prossimi scritti, di evitare parole come PD e 5Stelle.

 

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