Orrore a Torino: abusi sessuali su 2 bambini, girati 9.000 video

torino

Orrore a Torino, una vicenda che mal si commenta quella che, grazie ad un’operazione contro la pedopornografia, ha portato all’arresto di noto professionista torinese. L’uomo, autore di ripetuti abusi sessuali su due bambini e produttore di materiale di pornografia minorile, ha visto scattare le manette a seguito di una complessa attività d’indagine. Gli agenti hanno operato sotto copertura sul Dark Web.

Centro Nazionale per il Contrasto della Pedopornografia Online 

Si tratta degli investigatori del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni – Centro Nazionale per il Contrasto della Pedopornografia Online (Cncpo), coordinata dal sostituto procuratore Eugenio Albamonte della Procura di Roma.

L’operazione è stata condotta con la collaborazione del Compartimento Polizia Postale di Torino; con la cooperazione internazionale della polizia con altre Agenzie investigative estere attivata da Europol.

Il professionista di Torino e i novemila video

L’uomo abusava in via continuativa di due minori di 6 e 8 anni; avvalendosi delle sue capacità manipolatorie, era riuscito a carpire l’affetto e la totale fiducia dei bambini. In soli due anni, ha filmato le violenze ai loro danni per un totale di circa 9.000 video.

In virtù della fiducia in lui riposta da parenti e amici, riusciva a ottenere la disponibilità dei minori anche per diversi giorni. Proprio tale circostanza metteva in condizione il 50enne torinese di pianificare scrupolosamente gli abusi, spingendosi sempre oltre nelle violenze perpetrate, che si sarebbero senz’altro protratte senza l’intervento della Polizia Postale e delle Comunicazioni.

Gli investigatori undercover del Cncpo, anche in questa occasione, sono intervenuti ‘chirurgicamente’ negli ambienti pedofili mettendo a frutto l’esperienza di investigazioni atipiche nella sfera virtuale e riuscendo a smascherare abusi reali.

 

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