Olindo e Rosa, nuove verità?

Un uomo passa davanti alla scritta ''La legge e' uguale per tutti'' nell'aula in cui si sta tenendo un'udienza del processo Cesaroni, Roma, 7 luglio 2010. Simonetta Cesaroni fu trovata accoltellata il 7 agosto 1990 negli uffici romani degli Ostelli della gioventu'. ANSA/MASSIMO PERCOSSI/GID

Olindo e Rosa, nuove verità?

Olindo Romano e Rosa Bazzi sono in carcere dal 2007 con una condanna definitiva all’ergastolo per la purtroppo nota “strage di Erba” dove nel 2006 i coniugi si macchiarono di un efferato e crudele pluriomicidio di quattro persone ed un ferito grave, Raffaella Castagna, il figlio Youssef Marzouk, la nonna Paola Galli. La vicina di casa Valeria Cherubini e ferito gravemente Mario Frigerio suo coniuge.

In questi giorni però è balzata alla cronaca di tutti i quotidiani nazionali la presenza di nuove verità da parte della difesa in quanto ci sarebbero interessanti elementi che potrebbero ribaltare la condanna e addirittura portare ad un eventuale proscioglimento della coppia .

Intercettazioni ambientali, video e audio, consulenze e altrettante testimonianze presenti nella istanza presentata che consta di ben 150 pagine , dagli avvocati rivolta alla Corte di Appello di Brescia.
Dunque viene richiesto un nuovo processo sulla base di ben sette consulenze che porterebbero anche ad una ritrattazione della confessione fatta e poi smentita da Olindo e Rosa .

Mario Frigerio, unico sopravvissuto , venuto poi a mancare negli anni successivi rilasciò una testimonianza incongruente tra quella data nel letto di ospedale poco dopo il massacro e quell’altra data in aula, descrivendo un individuo diverso da quello riconosciuto in precedenza e ritenuto dalla difesa un teste piuttosto attaccabile. Perplessità ci sarebbero anche per quanto concerne l’uccisione della moglie di Frigerio, Valeria Cherubini e anche per anomali consumi energetici avvenuti nell’alloggio della Castagna rilevati in un momento in cui gli abituali occupanti erano assenti.

Chi li avrebbe provocati?

Si aprono pertanto nuovi scenari anche perché un amico tunisino di Azouz Marzouk marito di Raffaella raccontò di un conteso spaccio di droga tra gruppi, dei quali facevano parte anche i fratelli di Azouz, i cui proventi a quanto pare sarebbero stati custoditi proprio a casa di Azouz e della moglie.

Rimangono diversi interrogativi. Olindo e Rosa sono i reali colpevoli di questo massacro o vittime di un processo mediatico?I veri delinquenti sono ancora fuori?come muterà lo scenario nei prossimi mesi?

Leggi anche: Allah Akbar è già da noi. Per colpa nostra

www.facebook.com/adhocnewsitalia

SEGUICI SU GOOGLE NEWS: NEWS.GOOGLE.IT

Exit mobile version