Nardella e Musk: Marte e la Martinella

Elon Musk senza Mask si gode Palazzo Vecchio e Uffizi in visite riservate

Musk

Dopo la Ferragni ora Elon Musk. Nardella sorride estasiato nelle foto con Mr Tesla, in un impeto di giovanilismo e tecnologia.

Invece di evidenziare i post sulla liberazione di Firenze, compiacendosi di bearsi ed abbeverarsi di retorica antinazifascista, questo 11 agosto il sindaco più social che la storia gigliata ricordi, si fa i selfie con Musk.

Già, con Musk, il secondo uomo più ricco del mondo, colui che ci vuole vendere auto elettriche che si guidano da sole, ed intanto si fa un’escursione nello spazio in attesa di andare a fare colazione su Marte. Inquinando in un sol colpo come decine di migliaia di auto in un anno.

La Martinella che annunciava la ritirata dei tedeschi da Firenze, e tutto l’apparato inneggiante ai partigiani e  al repertorio bellaciaoesco di maniera, quest’anno sono passati in secondo piano.

Noblesse oblige.

La nobiltà del soldo

Il magnate tech Elon Musk, insieme alla compagna Grimes e ad alcuni componenti della sua famiglia, hanno visitato Palazzo Vecchio, accompagnati dal sindaco Nardella.

Poi sono stati accolti in museo dal direttore Eike Schmidt, che li ha condotti personalmente alla scoperta delle opere conservate nelle sale degli Uffizi.

Particolare interesse hanno riscosso le sale di Leonardo, Michelangelo e Botticelli, all’interno delle quali il gruppo si è concesso una foto collettiva davanti alla Venere.

Musk e Nardy si son fatti anche un video, dove lo statunitense biascica in italiano un invito a visitare Firenze.

Quando installerete una stazione spaziale su Marte, ci piacerebbe portarci qualche opera per il nostro progetto degli Uffizi diffusi“, ha scherzato il direttore Schmidt salutando con un sorriso Musk al termine della visita.

Questa visita altro non ha fatto che evidenziare le vere priorità di un’amministrazione cittadina, che proprio in queste ore stava mettendo in pericolo 450.000 famiglie tra Firenze e Prato di rimanere senz’acqua. Mentre gli operai portavano a termine i lavori all’autostrada dell’acqua per fare posto alla famigerata Tramvia, e gli operai della Gkn si preparavano a sfilare per difendere il posto di lavoro perduto proprio per le scelte green propugnate dalla sinistra, il violinista di Palazzo Vecchio occhieggiava nelle foto con Elon. Nel giorno dedicato alla liberazione di Firenze.

Ma cosa volete che siano questi dettagli se ci si può fare un selfie con Musk, senza Mask, genuflettendosi al capitale che più capitale non si può.

Quando Marte arriva, la Martinella può attendere.

 

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