Maestra sospesa per una preghiera. Ora basta!

preghiera

Si può essere sospesi per una preghiera? Una innocente, bellissima preghiera? A quanto pare sì.

Non abbiamo ancora terminato di essere indignati per il licenziamento del professore della Florida (cacciato per pornografia per aver illustrato il David di Michelangelo) che anche a casa nostra si procede ad azioni stupide e infantili. Perché tali sono.

La cronaca vuole che lo scorso 22 dicembre una maestra delle elementari (ora si chiamano primarie, ma me ne frego) di San Vero Milis (Oristano), ha fatto recitare due preghiere ai bambini. Il Padre Nostro e l’Ave Maria. Due madri, invece che andare a lavorare come sarebbe loro consono, hanno perso tempo prezioso della loro giornata e sono andate a lamentarsi dal preside. Risultato? dopo approfondite indagini investigative, la maestra è stata sospesa 20 giorni a stipendio ridotto.

Se non ci fosse da piangere, ci sarebbe da ridere. Siamo a cavallo fra la farsa ed il grottesco. Partendo dalle due mamme e finendo con Alessandro Cortese (questo il nome del preside, o dirigente scolastico). Persone che, oltre al lavoro, dovrebbero ritagliarsi delle passioni, degli interessi alternativi.

La deriva scolastica è stupida e dannosa

Purtroppo l’istruzione è da troppo tempo nelle mani di una sola fazione politica. E non è difficile capire quale. L’insegnamento è vincolato e strumentalizzato con libri di testo che strizzano solo l’occhio sinistro. I bambini vengono condizionati (o almeno ci provano) ad essere di sinistra fin da subito.

Poi succedono prese di posizione vergognose e velenose come in Sardegna o come al liceo Michelangelo di Firenze dove una semplice cazzottata, scatenata dai Collettivi di Sinistra, venga strumentalizzata dalla Preside (in lista PD), sindaco, e tutto il circo a due piste demonizzando ragazzi e famiglie.

Si stanno perdendo i valori con cui siamo cresciuti? Purtroppo credo che i buoi siano scappati quasi tutti dalle rispettive stalle. Ormai è inutile chiudere le porte. Il danno è stato fatto e la scuola non ha più il carattere formativo che aveva un tempo. La scuola serve solo a dare un’istruzione, politicamente schierata.

Interventi del Vaticano e delle famiglie

Le maestre delle elementari, oltre a darti i primi rudimenti nozionistici, ti davano un’educazione, un modo di comportarti. Magari anche facendoti un sono rimbrotto o mettendoti in punizione. Come era giusto. Adesso, se ti mettono in punizione rischiano di prendere le mani nel viso da qualche genitore. Cose da pazzi.

Fossimo in un paese civile, sulla questione delle preghiere, interverrebbe il Vaticano. Ma, già…, cosa vuoi sperare. Credete che, al pari della scuola, il Vaticano di oggi sia quello di qualche anni fa?

Non ci meravigliamo quindi che religioni esterne alla nostra nazione ci stiano schiacciando e sopravanzando. Gli occidentali sono vittime, ma sono anche carnefici di loro stessi. L’inclusione, la parità, la necessità di uguaglianza che porta le minoranze ad avere più diritti delle maggioranze, sta distruggendo il nostro modo di essere. La nostra cultura e la nostra tradizione.

Rispetto della legge, della Costituzione, della Bandiera. Religione e famiglia. Forze dell’ordine e senso civico. E il bello è che se provi a vivere secondo questi valori, vieni pure tacciato di fascista. Da quella sinistra quattrinara e distaccata dai veri problemi nazionali. Che come unico scopo ha quello di distruggere. Non solo l’avversario politico, ma il posto dove vive. E allora datemi pure del fascista.

Buon Lunedì dell’Angelo a chi ha ancora dei valori sani e antichi.

 

 

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