L’incapacità di Joe Biden sta minando il nostro futuro

joe biden

Per quanto vogliamo continuare a parlare delle ragioni dell’Occidente, non possiamo prescindere dal riconoscere che le gravissime colpe e l’incapacità di Joe Biden stanno creando situazioni inquietanti per il futuro.

Continuiamo a vedere i media praticamente appiattiti su come vada male la guerra alla Russia. Ma non si può non rilevare che comunque l’Ucraina stia andando verso il collasso. Che Putin questa guerra la stia vincendo.

Gli Stati Uniti sono un paese veramente baciato da DIO. Una nazione con un indipendenza energetica che gli consente anche di esportare oltre il proprio fabbisogno, senza aver bisogno dei russi. Con materie prime che ripropongono la medesima situazione, e rendono il colpo devastante della perdita del Granaio d’Europa qual è l’Ucraina, risolvibile per loro.

Tutte cose che colpiranno gli europei ed in special modo Italia e Germania.

Inoltre adesso c’è una corsa alle armi dei tedeschi, che porta il presidente francese Macron ad affermare che la Francia investirà molto sulla difesa. E questo fa pensare che la Francia storicamente non voglia che le forze armate tedesche siano le prime in Europa. Certo i tempi sono diversi ma i problemi sono sempre gli stessi.

Francia e Germania: stati singoli

Anche perché non c’è una difesa comune, non ci sono investimenti comuni nella difesa. Un continente che si riarma, sotto le bandiere dei vari stati. Alta condizione che vanifica l’Unione Europea. Niente difesa comune, niente politica estera comune. Niente istituzioni elette democraticamente dai cittadini, che sarebbero la condizione necessaria a legittimare le prime due.

C’è la convinzione in Occidente che la Russia sia isolata dal mondo. Mentre dovremmo guardare in faccia la realtà e prendere atto del fatto che si sono gravemente incrinati il prestigio del mondo occidentale, e la sua forza.

L’India non ha preso, insieme al Pakistan, una posizione di appoggio al mondo occidentale, rompendo con una sua sostanziale tradizione diplomatica di amicizia. La stampa cinese sostiene le ragioni della Russia; non possiamo pensare che in Cina i giornali agiscano senza l’assenso governativo. Ma anche Israele, Turchia, Arabia Saudita ed Emirati Arabi hanno avuto sempre un approccio più moderato e realista alla situazione.

C’è la necessità che l’occidente ritrovi il privato della politica, e cerchi di salvare il salvabile. C’è un cambio di poteri ed una ricollocazione di centralità nel mondo, del tutto in favore del mondo alternativo allo incidente, che si sente forte, in crescita e in ascesa.

Il mondo libero non deve farsi isolare dalle politiche scellerate di una guida inadatta ed inetta come Joe Biden

 

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