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Home Politica

In ansia per Silvio

di Alessandro Scipioni
6 Aprile 2023
In Politica
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In ansia per Silvio
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In ansia per Silvio. Silvio Berlusconi ex presidente del consiglio, fondatore e leader di Forza Italia è ricoverato a Milano. Al momento si trova in terapia intensiva, le sue condizioni di salute sarebbero stabili ma preoccupanti.

Sono arrivate alcune voci che parlano di una malattia del sangue, nello specifico potrebbe trattarsi di leucemia.

Meno male che Silvio c’è

Famoso il brano della canzone, che inneggiando al leader azzurro, si intitolava proprio meno male che Silvio c’è. Ed effettivamente, guardando il quadro politico italiano, anche i peggiori delatori di Berlusconi debbono riconoscerli molti meriti.

La sua creatura politica, Forza Italia, è stata la principale forza rispettivamente di maggioranza e di opposizione. Contribuendo non poco al radicamento di una cultura liberale e democratica. Ha sdoganato la destra post missina, dandole la possibilità di rientrare pienamente nel gioco democratico.

È stato protagonista di alcune scelte in politica estera estremamente coraggiose, che hanno ricordato la grande tradizione italiana, troppo spesso dimenticata di mediazione tra Occidente ed Oriente.

Nessuno può negare che gli accordi con Gheddafi, che magari non seppe pienamente difendere, stabilizzarono il caos sui migranti. La sua relazione di amicizia solida con Erdogan, e le sue relazioni, oggi tanto criticate, con Putin impedirono il degenerare del conflitto in Georgia.

Ma il domani…

Davide Giacalone sulla ragione scrive di Berlusconi:”Avrà il suo posto nella storia, ma la maledizione è che lui e gli altri non hanno dimostrato senso della storia. E anche in questo non c’è novità, che nella storia non credeva neanche Giulio Andreotti. Credere nella storia significa non solo essere – ed è come se lui è -ma anche puntare a sopravvivere, a indirizzare il futuro, a lasciare il segno punto una concezione estranea al cattolicesimo secolare, proibita al comunismo che la storia spera sia dimenticata, forse presente in famiglia liberali divise e minoritarie”.

Leggi anche: Scandicci e criminalità: Prevenzione! Prevenzione! Prevenzione!

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Tags: CENTRODESTRAFORZA ITALIAIMMIGRAZIONE CLANDESTINAPRIMO PIANOSILVIO BERLUSCONI
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