Impianti di pompaggio e sollevamento: una panoramica per progettisti, tecnici e amministrazioni

Impianti di pompaggio e sollevamento: una panoramica per progettisti, tecnici e amministrazioni

 

Gli impianti di pompaggio e sollevamento rappresentano una componente fondamentale nelle reti di gestione delle acque: dal trattamento delle acque reflue civili e industriali, al rilancio delle acque meteoriche, fino alle reti acquedottistiche. Per chi progetta o gestisce questi sistemi – tecnici, ingegneri, geometri o funzionari pubblici – conoscere le tipologie, i criteri di dimensionamento e le tecnologie di automazione è essenziale per garantire efficienza, continuità di servizio e sostenibilità.

Per avere una panoramica completa sulle stazioni di sollevamento e pompaggio prefabbricate, è utile considerare sia gli aspetti costruttivi che le tecnologie integrate nei moderni impianti. Questi sistemi, infatti, devono adattarsi a esigenze sempre più complesse e a normative sempre più stringenti in ambito ambientale e infrastrutturale.

 

Cos’è un impianto di pompaggio e sollevamento
Un impianto di sollevamento serve a trasferire un liquido da un punto a un altro superando un dislivello. Questo vale sia per impianti di rilancio di acque reflue che per stazioni di sollevamento acque nere, acque grigie o meteoriche. La distinzione principale si basa sul tipo di acqua trattata:
• Impianti di sollevamento acque reflue: destinati a liquami domestici o industriali.
• Impianti di rilancio: utilizzati in acquedottistica per spingere acque potabili a quote più elevate.
• Impianti per acque meteoriche: attivi in caso di piogge abbondanti per prevenire allagamenti.

I campi d’impiego tipici includono edilizia civile e industriale, agricoltura, infrastrutture pubbliche e impianti di depurazione.

 

Tipologie di impianto
Le stazioni di sollevamento si dividono principalmente in:
• Sommerse: le pompe sono immerse nel liquido, ideali per contenere rumori e ingombri.
• A secco: pompe installate fuori dalla vasca, facilitano la manutenzione.

Altre classificazioni importanti:
• Con pozzetto di accumulo o a flusso continuo (senza accumulo)
• Monopompa o multipompa (spesso con sistema di alternanza per ridurre l’usura)

Componenti principali

Una stazione di sollevamento acque nere prefabbricata (interrata o fuori terra), tipicamente comprende elementi standard, come:

Criteri di progettazione

La progettazione di un impianto di sollevamento fognario richiede attenzione a parametri tecnici fondamentali:

Automazione e controllo

Negli impianti moderni, l’automazione gioca un ruolo centrale:

Manutenzione e gestione

Una stazione di sollevamento acque reflue richiede una manutenzione regolare per restare efficiente:

Efficienza energetica e sostenibilità

La spinta verso la sostenibilità impone scelte più consapevoli:

 

Un impianto di sollevamento fognario prefabbricato, se progettato e gestito correttamente, garantisce affidabilità, sicurezza e riduzione dei costi operativi.

Conoscere le tecnologie disponibili – come le stazioni di sollevamento di GAZEBO S.p.A, dotate di vasche prefabbricate, pompe sommerse e sistemi avanzati di telecontrollo – consente a tecnici e progettisti di proporre soluzioni davvero efficienti, adatte alle esigenze di oggi e alle sfide di domani.

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