Immigrati, violenze sessuali, rapine: Capodanno folle a Milano

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Milano – Il racconto lo fa un uomo in divisa che la notte di San Silvestro l’ha passata vestito in tenuta antisommossa a sedare le violenze di piazza Duomo a Milano. “Da mezzanotte alle 4.30 eravamo tutti bardati con caschi e scudi ad allontanare le persone che erano lì assembrate”. Il bollettino è drammatico: rapine a non finire, risse, persone che insultano i passanti solo per uno sguardo di troppo. L’inferno a Milano lo hanno messo in scena “decine e decine di immigrati”, magari di seconda generazione, che hanno messo in seria difficoltà le forze dell’ordine. “Ne spostavamo 100 o 200 alla volta”, rivela una fonte. “C’era talmente tanta gente che non riuscivamo neppure a contenerle. Ci sono state rapine a ripetizione. Una marea”. E poi feriti, 500 interventi della polizia, risse e due accoltellamenti.

Cronaca di una notte di follia, che però non ha conquistato più di tanto le cronache dei grandi giornali e dei tg nazionali. Eppure di “carne al fuoco” ce n’era. Il Giorno, per dire, ha raccontato di una aggressione a sfondo sessuale ai danni di una ragazza di 19 anni che sarebbe stata accerchiata e aggredita.

Scene di ordinaria follia

“Nel disastro del bollettino di guerra dei festeggiamenti di questa notte a Milano c’è una notizia terribile. Una ragazza di 19 anni è stata accerchiata e molestata sessualmente da una trentina di giovani, probabilmente stranieri, due passi dal Duomo intorno all’1 e 30 – ha detto Riccardo De Corato, assessore regionale alla Sicurezza – Soltanto l’arrivo della Polizia, alla quale va il mio ringraziamento, ha messo in fuga il branco che sarebbe andato avanti nei suoi propositi con conseguenze ancora più gravi per la ragazza”.

La nostra fonte sostiene di ricordare una giovane in lacrime accerchiata da un gruppo di stranieri. Quel che è certo è che di scene di ordinaria follia ne sono successe a iosa. Deborah Dell’Acqua, consigliera al Municipio 7 per Fratelli d’Italia, ha mostrato la foto del figlio tornato dai festeggiamenti con evidenti ferite. “In zona Brera – ha scritto su Fb – è stato aggredito e derubato di giacca e scarpe, tornando a casa col labbro tumefatto”.

“La notte di Capodanno ha generato un bollettino di guerra che non ha bisogno di commenti – ha aggiunto l’assessore De Corato – una ragazza accerchiata e aggredita sessualmente da 30 giovani, un 18enne accoltellato al collo sempre in via Mazzini, altri due ragazzi colpiti a bottigliate e altri feriti meno gravi per risse”. A nicolaporro.it un poliziotto rivela: “A creare il caos, ieri notte, erano quasi tutti immigrati o figli di immigrati”. Domanda: anziché insistere sul numero di contagi, i giornaloni non potevano dare risalto a questo? O hanno paura di essere accusati di razzismo?

da https://www.nicolaporro.it

 

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