A Firenze tutti sanno cos’è il Brindellone, ovvero il carro che viene trainato davanti al Duomo della città il giorno di Pasqua.
E anche se quest’anno il Brindellone arriverà in Piazza Santa Maria del Fiore senza il corteo trionfale, che solitamente lo accompagna, noi vogliamo raccontarvi la sua storia.
Una storia unica, come tutte quelle che ospita la nostra città, a partire dal nome
Perché ‘Brindellone’ a Firenze ha un significato preciso; è infatti un aggettivo usato per identificare un giovane alto, magro e poco furbo.
Ma per i fiorentini il Brindellone da secoli è anche il carro che dà vita allo spettacolo pirotecnico davanti al Duomo, nel giorno di Pasqua.
Questo nomignolo è legato ad una festa celebrata anticamente il 24 giugno dalla zecca fiorentina.
Infatti il giorno di San Giovanni, patrono della città, un alto carro di fieno partiva dalla torre della Zecca per fare il giro della città.
Trasportavaun uomo vestito di pelo di cammello, che rappresentava il Santo. E proprio l’aspetto trasandato di questo figurante gli valse il nome di ‘Brindellone’.
Tutti i carri, che da allora attraversano la città per le varie feste, vennero quindi chiamati così.
Ma nel corso dei secoli il Brindellone per eccellenza è divenuto il carro pasquale, che ha anche un suo deposito ben preciso.
Vicino a Porta al Prato si trova infatti un’enorme porta di legno che nasconde al suo interno il carro pasquale, ovvero il Brindellone.
Soltanto la mattina di Pasqua il carro lascia il suo abituale ricovero per attraversare la città, scortato da figuranti in costumi storici, ed arrivare al Duomo.
Dopo la famosa cerimonia dello scoppio del carro viene poi ricondotto nel suo deposito di Via il Prato.
Anche quest’anno uscirà ma non ci sarà il corteo, non ci saranno i turisti a bocca aperta, non ci sarà la festa.
Il Brindellone però ci sarà, e ci sarà anche la colombina che dall’interno del duomo sfreccerà legata ad una fune fino a raggiungere il carro.
Ed è proprio la colombina a dare il via allo spettacolo pirotecnico dello scoppio del carro.
Lo scorso anno, causa pandemia, nè il Brindellone nè la colombina hanno potuto dare vita a questo magnifico spettacolo.
Quindi ci auguriamo tutti che, domenica prossima, la colombina sfrecci all’interno del Duomo e raggiunga il carro facendolo scoppiare in mille scintille e colori.
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