• Politica
  • Attualità
  • Cultura
  • Cronaca
  • Relax
  • Sport
oAdHoc News Quotidian
  • Politica
  • Attualità
  • Cultura
  • Cronaca
  • Relax
  • Sport
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Politica
  • Attualità
  • Cultura
  • Cronaca
  • Relax
  • Sport
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
AdHoc News Quotidiano
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Firenze

Il bilancio della Toscana

di Simone Margheri
23 Luglio 2025
In Firenze
0
soldi
12
VISITE
CondividiTwitta

Il bilancio della Toscana se interpretato leggendo solo i numeri potrebbe sembrare essere positivo, ma è veramente così?

Il grande malato è la sanità toscana, che vede un bilancio in pareggio solo grazie all’aumento dell’Irpef e ai fondi straordinari. Ma solo nel breve periodo perché restano sprechi e criticità.

Il bilancio sanitario della Regione Toscana per il 2024 si chiude formalmente in pareggio

Lo ha annunciato nei mesi scorsi la Giunta regionale, ed è stato confermato anche da testate come FirenzeToday e Toscana Notizie, sulla base dei documenti contabili ufficiali approvati a fine 2023 e aggiornati con le successive variazioni del 2024.

Tuttavia, dietro il dato contabile del “pareggio” si nascondono elementi di rilievo che meritano una lettura più approfondita, a partire dal modo in cui tale equilibrio è stato raggiunto: ricorrendo a un forte incremento della fiscalità regionale, a manovre correttive straordinarie e, al contempo, in un contesto di crescente preoccupazione per l’efficienza della spesa sanitaria.

Il bilancio 2024: numeri ufficiali

Secondo quanto riportato da FirenzeToday, il Fondo Sanitario Regionale (FSR) 2024 ammonta a circa 7,755 miliardi di euro, includendo anche 50 milioni legati alla mobilità sanitaria. A questi si aggiungono i ricavi della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA), per 375 milioni di euro, di cui 161,5 milioni derivanti dal FSR e 134,7 milioni da risorse straordinarie esterne, statali e regionali.

La Regione ha inoltre adottato una terza variazione di bilancio per destinare oltre 70 milioni di euro aggiuntivi alla sanità, necessari per garantire la tenuta finanziaria del sistema sanitario regionale.

Il nodo fiscale: Irpef portata al massimo

Uno dei pilastri per il pareggio 2024 è stato l’aumento dell’addizionale regionale Irpef, portata ai massimi livelli consentiti per le fasce di reddito superiori ai 28.000 euro annui. La Giunta ha motivato questa scelta con la necessità di salvaguardare la qualità dei servizi sanitari, ma si tratta di una misura che ha inciso direttamente sui contribuenti toscani con redditi medio-alti.

Senza questo aumento dell’Irpef, la copertura delle spese sanitarie sarebbe mancata per oltre 250 milioni di euro, secondo le stime del Documento tecnico regionale. Ciò significa che il pareggio di bilancio non è stato ottenuto attraverso l’efficienza nella spesa o il contenimento dei costi, bensì con un aumento strutturale della pressione fiscale.

Le critiche della Corte dei Conti

Nel luglio 2025, la Corte dei Conti – sezione regionale di controllo per la Toscana – ha approvato il giudizio di parificazione del rendiconto 2024 della Regione, ma ha evidenziato forti criticità nel comparto sanitario. In particolare:

La sanità toscana presenta una perdita complessiva di oltre 160 milioni di euro, coperta solo grazie a trasferimenti straordinari.

Vengono segnalati ritardi nella ristrutturazione del sistema sanitario territoriale, legati anche all’attuazione dei fondi PNRR

La Corte richiama l’attenzione sulla crescente dipendenza da risorse extra-ordinarie per garantire l’equilibrio del sistema.

In altre parole, il pareggio formale ottenuto nel 2024 rischia di essere sostenibile solo nel breve periodo, e non risolve le debolezze strutturali del sistema sanitario regionale.

Sprechi e scelte discutibili: il caso dei 600.000 euro per i progetti LGBT

A rendere ancora più controversa la gestione delle risorse regionali è la destinazione di fondi a iniziative non direttamente legate all’emergenza sanitaria o ai servizi essenziali. Tra queste spiccano i 600.000 euro destinati a progetti per la comunità LGBT, stanziati all’interno del bilancio regionale.

Pur legittimi sotto il profilo sociale e culturale, questi fondi sono stati oggetto di aspre critiche politiche e civiche, specie alla luce della contestuale riduzione di servizi e dell’allungamento delle liste d’attesa in sanità pubblica

Il dibattito riguarda non il merito dei progetti, ma l’opportunità di tali finanziamenti in una fase di emergenza finanziaria, dove ogni risorsa aggiuntiva avrebbe potuto essere destinata al rafforzamento di strutture sanitarie, personale medico o servizi territoriali.

Una sanità sotto pressione, tra pareggio contabile e deficit operativo

In conclusione, il bilancio sanitario della Toscana per il 2024, sebbene formalmente in pareggio, non può essere considerato pienamente sostenibile. Il suo equilibrio è stato ottenuto grazie a tre leve straordinarie:

1. Aumento dell’Irpef regionale;

2. Variazioni di bilancio con fondi propri e statali;

3. Ricorso a trasferimenti e coperture extra-contabili.

Nel frattempo, le difficoltà operative del sistema sanitario toscano persistono, come evidenziato dalla Corte dei Conti

L’effettiva qualità e accessibilità dei servizi rimane sotto pressione, mentre continuano ad emergere scelte politiche discutibili in termini di priorità di spesa.

La vera sfida per la Regione non è chiudere i bilanci in pareggio, ma garantire un sistema sanitario efficiente, sostenibile e focalizzato su servizi essenziali, senza aggravare il carico fiscale sui cittadini né disperdere risorse in iniziative secondarie rispetto all’interesse sanitario collettivo.

Leggi anche:

https://www.adhocnews.it/

www.facebook.com/adhocnewsitalia

SEGUICI SU GOOGLE

Tags: ELEZIONI AMMINISTRATIVEGIANIIN EVIDENZAPDREGIONE TOSCANA
Articolo precedente

SOVRANITÀ BLINDATA: la salute degli italiani non si demanda!

Prossimo articolo

La Sinistra a doppia velocità, garantista solo quando conviene

Prossimo articolo
sinistra

La Sinistra a doppia velocità, garantista solo quando conviene

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Contatti e informazioni AdHoc News
  • Partners & Advertising
  • Privacy policy
  • Cookie policy

© 2025 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Politica
  • Attualità
  • Cultura
  • Cronaca
  • Relax
  • Sport

© 2025 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.